Consiglio Comunale di Cariati: confronto e via libera agli atti
Il Consiglio comunale si è svolto in un clima di confronto intenso ma orientato alla ricerca di soluzioni nel rispetto delle norme e nell’interesse dell’ente e della comunità
CARIATI - Si è svolto nella giornata di ieri il Consiglio comunale di Cariati, nel corso del quale sono stati affrontati diversi punti all’ordine del giorno, alcuni dei quali hanno generato un confronto particolarmente acceso tra maggioranza e minoranza.
In apertura dei lavori, il Sindaco Cataldo Minò ha reso alcune comunicazioni istituzionali, ringraziando pubblicamente il cittadino Francesco Caruso per la donazione di un defibrillatore al Comune di Cariati, gesto di grande valore civico. Il primo cittadino ha inoltre informato l’assise dell’ottenimento di un finanziamento regionale pari a 150 mila euro destinato alla sistemazione di una strada interpoderale, risultato possibile grazie alla partecipazione a un bando seguita dagli assessori Francesco Cicciù e Tommaso Critelli.
Il Consiglio ha approvato all’unanimità il provvedimento relativo alla revisione periodica delle partecipazioni pubbliche e alla relazione sulla situazione gestionale dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, adempimento previsto dalla normativa vigente. Sul punto ha relazionato l’assessore al Bilancio Francesco Cicciù, sottolineando come si tratti di un obbligo di legge che il Comune ha assolto nei tempi e nelle modalità previste.
Si è poi passati alla discussione del punto relativo alla variante parziale alle norme tecniche di attuazione del Piano comunale spiaggia. L’assessore Cicciù ha chiarito che si tratta di un adeguamento formale alla normativa nazionale, senza modifiche sostanziali alla disciplina vigente.
Il Consiglio ha successivamente esaminato e ratificato due deliberazioni di Giunta riguardanti variazioni di bilancio per il triennio 2025/2027. Nel primo caso si tratta di un prelevamento dal fondo spese impreviste, pari a circa 298 mila euro, richiesto dall’ufficio tecnico e che non altera in alcun modo gli equilibri di bilancio. Nel secondo caso la variazione, di importo contenuto con prelevamento anche dal fondo di riserva, riguarda esigenze segnalate dai responsabili di area e copre diverse voci di spesa, dai contributi per i libri di testo ai servizi essenziali, senza carattere emergenziale e senza impatti negativi sui conti dell’ente.
Il dibattito più acceso si è registrato sul punto relativo alla mancata ratifica nei termini di una precedente deliberazione di Giunta concernente variazioni al bilancio 2025. L’assessore Cicciù ha illustrato il provvedimento chiarendo che le somme in questione riguardano un contributo di 15 mila euro legato alle attività di Bandiera Blu e un finanziamento di circa 1 milione e 675 mila euro per il completamento dell’impianto depurativo fognario, precisando che tali variazioni non incidono sugli equilibri di bilancio. La minoranza ha sollevato dubbi sui termini di ratifica, dando luogo a un confronto tecnico con la Segretaria comunale e con il Responsabile di area.
Nel corso del dibattito l’assessore al Bilancio ha manifestato con fermezza il proprio disappunto per la gestione amministrativa del procedimento, ribadendo l’assenza di responsabilità politiche e richiamando ciascun soggetto coinvolto all’assunzione delle proprie competenze. Pur confermando la volontà di tutelare l’apparato amministrativo, Cicciù ha sottolineato la necessità di chiarire i ritardi e di individuare una soluzione condivisa, evidenziando come il Comune sia riuscito a intercettare un finanziamento regionale rilevante e come non vi siano rischi per l’ente.
Il sindaco Minò è intervenuto ribadendo un atteggiamento di fiducia e collaborazione nei confronti della struttura comunale, pur riconoscendo l’esigenza di spiegazioni puntuali sui tempi amministrativi. Il primo cittadino ha rimarcato il carattere tecnico della questione e l’importanza di procedere correttamente agli adempimenti necessari per l’iscrizione in bilancio delle somme già ottenute, escludendo qualsiasi pericolo per le finanze comunali.
Nonostante l’acceso confronto tra i gruppi di maggioranza e minoranza, la seduta ha permesso di individuare una soluzione efficace per il riconoscimento del debito fuori bilancio. In tale contesto, è stato proposto un emendamento volto a definire con chiarezza la copertura della spesa di 15 mila euro tramite il contributo regionale, acquisendo contestualmente il parere favorevole del revisore dei conti. Il passaggio è stato accompagnato dall'intervento della segretaria comunale, la quale ha fornito i necessari chiarimenti assumendosi la responsabilità di un precedente errore tecnico nell’interpretazione della norma.
Il Consiglio comunale si è concluso in un clima di confronto intenso ma orientato alla ricerca di soluzioni nel rispetto delle norme e nell’interesse dell’ente e della comunità.