Il Comune di Cariati conferisce il mandato ai suoi legali nella causa promossa dal gruppo "L'alternativa c'è"
Il ricorso presentato e notificato al Comune riguarda la presunta incandidabilità del sindaco Cataldo Minò, «L’invito è a farsi ormai una ragione della bocciatura e della sconfitta subita, la stessa che avrà pure in sede giudiziaria»
CARIATI - «Un ricorso assolutamente infondato, pretestuoso e temerario quello notificato al Comune di Cariati, al Sindaco e a tutti i consiglieri di maggioranza, dai consiglieri di minoranza Saverio Greco, Emma Filippelli, Labonia Giuseppe, Arcuri Antonio Giuseppe, Pignataro Alfonso, Santoro Vincenza, Lettieri Riccardo, Bianco Rosaria e Montesanto Leonardo della lista “L’alternativa C’è” circa l’accertamento della presunta incandidabilità del sindaco Cataldo Minò alla tornata elettorale dello scorso 14 e 15 maggio».
È quanto dichiara l'Amministrazione Comunale di Cariati in una nota, e aggiungono: «La Giunta Comunale in data odierna, certa della totale insussistenza di tale ricorso, ha infatti conferito incarico legale al professore Paolo Clarizia del foro di Roma e all’avvocato Aldo Zagarese del foro di Castrovillari per la difesa del Comune di Cariati nella causa promossa dai consiglieri di opposizione e la cui udienza è fissata per il prossimo 22 febbraio presso il Tribunale di Castrovillari. Nel ricorso in questione il consiglier di minoranza Saverio Greco, sonoramente bocciato dai cariatesi nella scorsa competizione elettorale, chiede, in modo del tutto fantasioso e fuori da ogni logica, addirittura la decadenza del Sindaco Cataldo Minò e di tutti i consiglieri comunali eletti, con il suo conseguente subentro alla carica di primo cittadino e quello dei candidati della lista “L’alternativa C’è” e solo in subordine ripetizione delle elezioni amministrative per l’elezione del Sindaco e per il rinnovo del Consiglio Comunale di Cariati».
«Una mossa, questa tirata fuori dal cilindro dell’opposizione, - affermano - che la dice lunga sulla difficoltà a rassegnarsi alla batosta di una sconfitta elettorale netta ed evidente. Una sconfitta che brucia ancora di più alla luce della rinascita, sotto gli occhi di tutti, che la cittadina sta vivendo da quando si è insediato il sindaco Cataldo Minò e dei primi segnali di ripresa dopo anni di buio tenebroso. È palpabile, tangibile e reale l’entusiasmo non solo di quanti hanno da sempre sostenuto il sindaco Cataldo Minò e la sua squadra ma anche dei più scettici che, alla luce dei passi da gigante fatti in pochi mesi, si sono dovuti ricredere. È davvero convinto il consigliere Greco dell’opportunità da lui avanzata di ripetere le elezioni amministrative? L’invito è a farsi ormai una ragione della bocciatura e della sconfitta subita, la stessa che avrà pure in sede giudiziaria».