2 ore fa:Stasera chiude la kermesse neomelodica di Fossa in Festa con l'artista Susy Graziano
1 ora fa:Questa sera ad Altomonte lo spettacolo “Il talento di essere tutti e nessuno” con Luca Ward
17 ore fa:Regionali, Pappaterra: «La Calabra aveva bisogno di affrontare e risolvere problemi drammatici, non una nuova campagna elettorale»
3 ore fa:Rocca Imperiale pronta ad accogliere Noemi
18 ore fa:Rocca Imperiale, domani l'evento "Non il mio nome. Voci e immagini dalla Palestina"
27 minuti fa:Carenza idrica contrada Fossa: Comune al lavoro per individuare consumo anomalo
4 ore fa:A Bocchigliero torna "The Memories Film Fest" tra pellicole, riti e racconti
19 ore fa:Fra dieci anni Crotone volerà a Lamezia e la Sibaritide rischia di rimanere totalmente isolata
17 ore fa:Co-Ro senza acqua, per l'opposizione «è emergenza sanitaria e sociale»
2 ore fa:“Profilo di una Sezione”, un valido contributo alla formazione docente alla fine del secolo scorso

Longobucco, Soget-Pirillo: Il mistero dietro il contratto di riscossione tributi

1 minuti di lettura

LONGOBUCCO - Una nube di incertezza avvolge il rapporto tra l'Amministrazione Pirillo e la società di riscossione tributi Soget. I Consiglieri Comunali del gruppo di Opposizione "Rinascita", Eugenio Celestino, Lara Grillo, Giuseppe Forciniti e Antonio Perri, esprimono preoccupazione per la gestione «ambigua» di questo servizio che, secondo loro, «sta portando il Comune verso il dissesto finanziario».

Il contenzioso tra il Comune di Longobucco e la Soget ha una lunga storia. Sin dal maggio 2022, l'Ufficio Finanziario del Comune ha segnalato perdite finanziarie e danni erariali causati dalla società, consigliando la rescissione del contratto. Il Commissario Prefettizio ha confermato questa direzione, ma le azioni concrete sembrano essere state evitate.

I Consiglieri Comunali, da quando sono stati eletti a giugno 2022, hanno costantemente sollecitato il Sindaco Pirillo a porre fine al contratto con la Soget. Tuttavia, le richieste sono rimaste senza risposta, e la rescissione del contratto non è mai stata messa in atto.

Una relazione legale commissionata dal Comune - raccontano ancora i consiglieri di opposizione - ha sottolineato l'urgenza di porre fine alla collaborazione, ma il Sindaco e la Giunta sembrano essersi nascosti dietro a scuse e rimandi. Nonostante il contratto con la società di riscossione pescarese sia scaduto il 14 ottobre 2023, nessuna azione è stata intrapresa per risolvere la situazione.

Oggi, il Comune di Longobucco si troverebbe quindi in una situazione paradossale, «con la Soget che raccoglie e gestisce denaro dell'Ente senza avere alcun incarico ufficiale». «La mancanza di una proroga - dicono ancora Eugenio Celestino, Lara Grillo, Giuseppe Forciniti e Antonio Perri - e l'assenza di una nuova gara d'appalto per il servizio di riscossione tributi hanno creato un vuoto, mettendo a rischio un servizio di vitale importanza per la stabilità finanziaria del Comune».

I Consiglieri Comunali accusano il Sindaco Pirillo di «lassismo e incuranza nella gestione della cosa pubblica», sottolineando che «questa situazione potrebbe portare il Comune verso il dissesto finanziario». Le conseguenze di questa inerzia potrebbero pesare pesantemente sulle finanze comunali, gettando ombre sul futuro di Longobucco.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.