Cariati, chiesta la realizzazione di una ludoteca-biblioteca comunale intitolata a Franco Liguori
Depositata la mozione consiliare delle Lampare: «L'istruzione serve a tutti ed è garante della democrazia. Un luogo sicuro, di condivisione e gratuito, serve a tutti»
CARIATI - «Abbiamo depositato una mozione consiliare per la realizzazione di una ludoteca-biblioteca comunale intitolata al professore Franco Liguori. Proprio quest'ultimo ha mostrato una Cariati d'arte, storia e cultura; un sistema bibliotecario comunale potrebbe farne da depositario, unitamente alle Scuole, al Museo e alle istituzioni educative tutte. Allo stesso tempo, fornirebbe gli strumenti per la comprensione delle diverse culture, incoraggiando l'effettiva inclusione e integrazione».
Lo si legge in una nota stampa del gruppo politico Le LampareBassoJonioCosentino.
«Sempre nell'ottica di una collaborazione sinergica volta al miglioramento delle condizioni di vita, sarebbe utile interessare le associazioni culturali del territorio, e i cittadini stessi, da considerarsi non solo fruitori di un servizio ma partecipanti al progetto stesso».
«L'Unesco incoraggia i governi nazionali e locali a sostenere e impegnarsi attivamente nello sviluppo delle biblioteche pubbliche, e lo fa nel Manifesto Ifla‐Unesco delle biblioteche pubbliche 2022. In esso, il punto focale è il raggiungimento di libertà, prosperità e sviluppo sociale, che per essere conseguiti, necessitano di cittadini ben istruiti ai propri diritti democratici e ai loro doveri da componenti attivi nella società».
«Come cita il manifesto, ''La partecipazione costruttiva e lo sviluppo della democrazia dipendono da un'istruzione soddisfacente''. E la biblioteca pubblica si configura come ''porta d'accesso locale alla conoscenza alla base di società della conoscenza sana'' poiché fulcro di conoscenze di ogni tipo, accessibili a tutti e senza barriere commerciali, tecnologiche o legali».
«La ludoteca comunale è altresì importante, e in quanto comunale, è della comunità. Essa esplica il diritto inviolabile e insindacabile di ogni bambino al gioco - sancito dall'Alto Commissariato per i Diritti Umani delle Nazioni Unite con la Risoluzione 44/25 del 20 novembre 1989 - e promuove l'aggregazione e la cultura ludica per ogni età, fornendo sostegno alle famiglie. Confidiamo in un'amministrazione sensibile e favorevole alla creazione di un luogo sicuro, educativo, di condivisione e gratuito».
«Abbiamo, inoltre, depositato mozione per l'istallazione di uno sportello bancomat nel centro storico, che è sprovvisto di tale dispositivo da tempo. Anche quest'assenza di servizio contribuisce allo spopolamento, anche ciò porta il turista a scegliere altre mete» concludono.