Antoniozzi (FdI) propone di valorizzare i percorsi del turismo religioso in Calabria
«Dal santuario di San Francesco da Paola, a Sant'Umile, all'Abbazia di Gioacchino, la Calabria è piena di grandi santi e di testimonianze storiche che vanno valorizzate»
COSENZA - «Dal santuario di San Francesco da Paola, a Sant'Umile, all'Abbazia di Gioacchino, la Calabria è piena di grandi santi e di testimonianze storiche che vanno valorizzate nei percorsi di turismo religioso».
Lo afferma Alfredo Antoniozzi, candidato al collegio plurinominale della Camera per Fratelli d'Italia.
«Si tratta di testimonianze straordinarie e note in tutto il mondo - dice Antoniozzi - se pensiamo, tanto per fare un esempio, a Gioacchino citato da Dante o al ruolo avuto da San Francesco nel rafforzamento del cristianesimo in Europa».
«Una scia che arriva sino ai giorni nostri con Natuzza - aggiunge Antoniozzi - considerata la mistica contemporanea più importante, alla Beata Elena Aiello, a tante altre figure. Valorizzare il turismo religioso porta ricchezza nei borghi ed è motivo di soddisfazione e di prestigio per tutta l'area calabrese che ha grandi potenzialità».
«Sarà fondamentale coinvolgere i comuni e il mondo della Chiesa, che rappresenta un grande valore aggiunto per la nostra terra e un punto di riferimento ineludibile» conclude.