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Posizione shock del Pd: «Favorevoli ad una riduzione del numero dei Tribunali»

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ROMA - «Non possiamo che essere favorevoli ad una riduzione del numero delle Corti d'Appello e dei Tribunali». Suonano come una sentenza di ultimo grado le parole del deputato del Partito Democratico, Alfredo Bizoli, in Commissione Giustizia alla Camera dei Deputati. Ieri, infatti, in via degli Uffici del Vicario a Roma, è tornato a riunirsi l'organo parlamentare per avviare l'esame del Disegno di Legge di delega al Governo per la riorganizzazione della distribuzione territoriale degli uffici giudiziari, proposto dalla deputata del Movimento 5 Stelle, Elisa Scutellà.

Quasi al termine della discussione il deputato democrat Alfredo Bazoli nel commentare la proposta di legge ha rilevato come, «anche grazie alla possibilità di svolgere udienze da remoto, vi sia margine per accorpare e ridurre ancora di più il numero delle sedi giudiziarie». Ha quindi sottolineato che, «se l'obiettivo della proposta di legge in esame è quello di ridurre il numero delle corti d'appello e dei tribunali, il gruppo del Partito democratico non può che essere favorevole».

Si tratta, ovviamente, di una interpretazione alla proposta Scutellà nata con l'intento dichiarato di ripristinare un tribunale a Corigliano-Rossano. Certo è, però, che se le intenzioni di uno dei maggiori partiti azionisti del Governo è quello di procedere in direzione opposta ad un ampliamento di numero delle sedi giudiziarie, soprattutto in Calabria dove - ad ogni modo e in ogni caso - non ci può essere spazio per accorpamenti o tanto meno per soppressioni di altri tribunali, la strada per l'apertura di un nuovo tribunale sembra difficile se non addirittura impossibile

Marco Lefosse
Autore: Marco Lefosse

Classe 1982, è schietto, Idealista e padre innamorato. Giornalista pubblicista dal 2011. Appena diciottenne scrive alcuni contributi sulla giovane destra calabrese per Linea e per i settimanali il Borghese e lo Stato. A gennaio del 2004 inizia a muovere i passi nei quotidiani regionali. Collabora con il Quotidiano della Calabria. Nel 2006 accoglie con entusiasmo l’invito dell’allora direttore de La Provincia, Genevieve Makaping, ad entrare nella squadra della redazione ionica. Nel 2008 scrive per Calabria Ora. Nell’aprile 2018 entra a far parte della redazione di LaC come corrispondente per i territori dell’alto Jonio calabrese. Dall’1 giugno del 2020, accoglie con piacere ed entusiasmo l’invito dell’editore di guidare l’Eco Dello Jonio, prestigioso canale di informazione della Sibaritide, con una sfida: rigenerare con nuova linfa ed entusiasmo un prodotto editoriale già di per sé alto e importante, continuando a raccontare il territorio senza filtri e sempre dalla parte della gente.