Per la riqualificazione dell’Ospedale di Cariati «intercettare il Fondo Kyoto»
È quanto chiede il Sindaco: «Un’opportunità in vista del reinserimento del presidio nella rete ospedaliera regionale»
CARIATI – «Visto che nell'ambito del Fondo Kyoto sono in arrivo finanziamenti a tasso agevolato per 200 milioni di euro per la riqualificazione energetica degli edifici scolastici, degli impianti sportivi e delle strutture sanitarie di proprietà pubblica, la Regione Calabria, i commissari straordinari alla sanità e l'Azienda Sanitaria Provinciale si attivino per intercettare fondi utili da destinare all'ex ospedale Vittorio Cosentino».
È quanto dichiara il Sindaco Filomena Greco ribadendo che l'Amministrazione Comunale, con i cittadini, continua a restare in prima linea nella battaglia che vede condividere con tutto il territorio, l'importante obiettivo del reinserimento del presidio nella rete ospedaliera regionale.
«Le istituzioni, ognuno per quanto di propria competenza – aggiunge il Primo Cittadino – facciano la propria parte. Contribuiscano tutti a riparare al danno procurato oramai da 10 anni con la chiusura dell'ospedale: una situazione sanitaria del Basso Jonio Cosentino portata a livelli disastrosi; ancora più insostenibili con l'emergenza in atto».
«Nessuno dei presupposti previsti dalla chiusura, tra cui, in particolare, l'apertura del grande polo ospedaliero della Sibaritide si è verificata. Da allora ad oggi, Cariati e tutto il territorio sono stati privati del diritto alla salute. Né sono stati effettuati sulla struttura interventi di manutenzione. Quando l'ex ospedale pubblico di Cariati sarà reinserito nella rete – prosegue il Primo Cittadino – dovrà avere le carte in regola per offrire servizi e prestazioni adeguatamente».
«L'opportunità offerta dal bando del Fondo Kyoto (interventi di efficienza energetica, la riqualificazione degli impianti di illuminazione, nonché misure di risparmio ed efficientamento idrico) non può essere persa perché la battaglia di questo territorio non si esaurirà finchè non otterrà il risultato» conclude.