9 ore fa:Gli studenti del "Falcone-Borsellino" di Co-Ro incontrano Nuccia Benvenuto, autrice di Presente Remoto
7 ore fa:La Calabria celebra l'innovazione digitale e la tutela dei cittadini con il ConciliaWeb Day
8 ore fa:Statale 106, Scutellà (M5s) presenta un emendamento per anticipare la realizzazione del nuovo asse viario Sibari-Catanzaro
5 ore fa:Emergenza sicurezza a Schiavonea, i timori della consigliera comunale Romano
9 ore fa:Trebisacce, approvato regolamento sui dehors. «Ora c'è bisogno di ripensare complessivamente la viabilità»
6 ore fa:Presentato al Paolella il docu-film "Il Cammino - Viaggio in Calabria"
6 ore fa:Anche gli ospedali di Corigliano-Rossano verso uno sciopero generale tiepido e apatico | VIDEO
7 ore fa:Pubblicato il Piano Stralcio di Bacino del Distretto Idrografico dell'Appennino Meridionale, Papasso: «Alcuni passaggi destano preoccupazione»
7 ore fa:Finita l'attesa: domani a Co-Ro l'evento su "I Rosoni Medievali", per indagare sui significati nascosti della realtà
5 ore fa:«Palazzi di pregio trasformati in dormitori sociali per extracomunitari», Straface attacca la giunta Stasi

Nuovo ospedale, i lavori inizieranno davvero?

1 minuti di lettura
“Il lavoro intenso che abbiamo svolto in questi mesi -ha detto, tra l’altro, il presidente Oliverio. Dopo aver ringraziato tutti quelli che hanno concorso al raggiungimento di questo obiettivo- ci ha permesso di sbloccare una delle opere più importanti. Ed a cui noi puntiamo particolarmente. L’ospedale della Sibaritide è sicuramente una grande infrastruttura. Che consentirà di operare il necessario salto di qualità all’intero sistema sanitario regionale. Abbiamo lavorato sodo, anche in presenza di vicissitudini che, come è noto, hanno coinvolto l’impresa “Tecnis”. Abbiamo mantenuto la barra ferma e dritta. Oggi possiamo dire che con l’approvazione del progetto definitivo si apre la fase finale per l’apertura dei cantieri. A cui pensiamo di poter dare il via entro la primavera prossima, sicuramente entro la fine del mese di marzo”. Era il 24 novembre scorso ed il presidente della regione Calabria pronunciava queste parole nel corso di un incontro, voluto ed organizzato presso il castello ducale di Corigliano, da Oliverio e Franco Pacenza per presentare il progetto della nuova struttura.
NUOVO OSPEDALE: I CANTIERI DIFFICILMENTE APRIRANNO IN 4 SETTIMANE
E’ vero che siamo al 4 marzo e per la fine di questo mese mancano 25 giorni. Però è altrettanto vero che per “aprire i cantieri” come diceva Oliverio quattro mesi fa, ben difficilmente saranno sufficienti tre settimane. E allora come interpretare tutto ciò? L’ennesimo rinvio? L’ennesima presa per i fondelli per le popolazioni interessate? O cos’altro? Tutto ciò, secondo noi, è molto grave in quanto non si può continuare a giocare con la salute dei calabresi. Ben conosciamo qual è lo scenario da “the day after” che vive l’offerta sanitaria nella pina di Sibari, e crediamo che la conosca molto bene il “figlio” di questa parte del territorio calabrese: Franco Pacenza.
NUOVO OSPEDALE: GLI OSPEDALI DI CORIGLIANO E ROSSANO SCOPPIANO DI LAVORO
Spariti gli ospedali di Trebisacce e Cariati, quelli attualmente aperti di Corigliano e Rossano, non solo scoppiano di lavoro, ma soprattutto si trovano a fronteggiare la quotidiana emergenza con poco personale e pochi mezzi. Ecco perché in molti sono convinti che il nuovo ospedale della Sibaritide potrebbe finalmente ridare slancio e credibilità alla sanità della Sibaritide, ma di fronte a questi continui rinvii, i detrattori, cioè coloro che sono convinti che il nuovo ospedale non si farà mai, prendono sempre più maggiore vigore. Più volte è stato detto che in attesa della realizzazione nella nuova struttura, la regione pensi a potenziare quelle che attualmente sono operative, invece, non solo il nuovo ospedale tarda ad arrivare, ma quello che più preoccupa è il fatto che gli ospedali di Corigliano e Rossano sono al collasso. (fonte: La Provincia di Cosenza)
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.