In un anno quale è stato l’impegno profuso dall’associazione Mondiversi per quanto riguarda l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati? Di questo si occupa il report che l’associazione onlus che ha in Antonio Gioiello il presidente presenterà alla stampa e alla città venerdì prossimo 4 agosto alle 10.30 nella sala riunioni della stessa associazione a Corigliano Scalo. “Il 31 luglio del 2016 – spiega in una nota l’associazione Mondiversi - ha avuto inizio il nostro impegno nell’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati (Msna). A distanza di un anno, vogliamo rendere conto di quanto abbiamo fatto. Proponendo alcune riflessioni. Ciò che vogliamo esporre riguarda esclusivamente lo specifico di ciò che abbiamo direttamente visto e sperimentato. Non ci proponiamo né ragionamenti generali su questo fenomeno migratorio e sulle sue caratteristiche; né di argomentare sulle convinzioni o opinioni che ciascuno può essersi formato riguardo l’accoglienza dei migranti. Vogliamo promuovere una riflessione aperta, senza pre-giudizi né ideologismi ma basata sui dati di realtà. La nostra esperienza ha inizio il 31 luglio del 2016, quando l’Amministrazione Comunale ci affida 30 minori collocati in via emergenziale presso la scuola elementare di Villaggio Frassa. Al porto di Corigliano era arrivata la nave della Marina Militare “Bettica” con a bordo 837 migranti, di cui 50 minori non accompagnati provenienti dal Bangladesh, dalla Nigeria e da altri Stati dell’Africa. Da allora, per i successivi sbarchi, abbiamo avuto affidati 115 minori. Il Report comprende tutti i dati relativi ai Msna: età, nazionalità, ingressi, trasferimenti, fughe, attività svolte. Pensiamo che stiamo vivendo una trasformazione profonda del nostro stile di vita e delle nostre Città.
MONDIVERSI, LE STORIE SARANNO RACCONTATE DIRETTAMENTE DAI GIOVANI IMMIGRATI
Corigliano e la Sibaritide ne sono pienamente coinvolti per la presenza storica di immigrati nel territorio e per il fenomeno degli sbarchi al porto di Corigliano. Non vogliamo subire passivamente gli eventi ma vogliamo contribuire a capirli e se possibile a correggere distorsioni e speculazioni. A parte le azioni di carattere internazionale e gli auspicabili interventi per frenare e rallentare l’attuale flusso migratorio, siamo convinti che è la qualità dell’accoglienza che sapremo mettere in campo che determinerà l’impatto che il fenomeno avrà nella nostra società e nella nostra cultura. Essa favorirà la disponibilità o meno dei territori alla solidarietà. Da essa dipenderà la percezione di sicurezza dei cittadini e la prevenzione di episodi di intolleranza e rifiuto. Alla Conferenza interverranno: Marisa Chiurco Assessore Comune di Corigliano, Federica Roccisano Assessore Regione Calabria, On.le Enza Bruno Bossio Deputata al Parlamento, Antonio Marziale Garante per l’Infanzia Calabria, Giovanni Manoccio Delegato Presidenza Regione all’immigrazione, Angelo Sposato Segretario Regionale CGIL Calabria, Mohammad Musavi Save the Children, Antonio Gioiello Presidente Associazione Mondiversi. Le Storie tra storie saranno raccontate direttamente dai giovani immigrati”. Da qui poi l’invito dei responsabili dell’associazione, a cittadini e operatori dell’informazione, ad essere presente alla presentazione del report. Fonte: La Provincia di Cosenza