22 ore fa:Nuova sede per il museo di Vaccarizzo Albanese, un autentico scrigno di cultura Arbëreshe
20 ore fa:Stop al numero chiuso a Medicina, al Senato via libera al testo base
16 ore fa:Da Bocchigliero alla conquista dei palchi di tutta Italia: la storia di Nevis e Asya
Ieri:Ultimati i lavori del campo di padel di Cariati nei pressi del centro sociale
18 ore fa:Il vescovo emerito Monsignor Milito in visita alla Comunità Alloggio per anziani "Teniamoci Stretti"
28 minuti fa:Di nuovo fiamme nella notte: distrutta un'auto
21 ore fa:Il terremoto e lo tsunami del 1836 che colpì Rossano ma rase al suolo Crosia
19 ore fa:La liuteria ionica di Montegiordano trionfa a Pechino con Gran Duo Italiano e Sassone Tartufi
Ieri:L’alberghiero “K. Wojtyla” di Castrovillari punta sui percorsi altamente formativi
17 ore fa:Campionati regionali prove multiple: 3 titoli per la Corricastrovillari

Zuccatelli sarebbe pronto a dimettersi. Sapia: «Basta colonizzatori»

1 minuti di lettura
«Non è affatto vero che non ci siamo opposti alla nomina di Zuccatelli. E non è assolutamente vero che non era stato posto alcun veto sulla decisione. Contro questa nomina io farò le barricate e sono pronto anche ad azioni eclatanti». Queste sono le parole di Ciccio Sapia, parlamentare del Movimento 5 stelle e componente della Commissione salute. Le sue "antipatie" nei confronti del nominato commissario alla sanità in Calabria, Giuseppe Zuccatelli, sono note anche se lo stesso Sapia, in tempi ormai remoti, fu tra i primi ad auspicare una nomina dell'allora manager dell'azienda Mater Domini di Catanzaro alla guida del commissariamento calabrese. Poi un repentino dietrofront, probabilmente dovuto a differenti strategie nella gestione del diritto alla salute, palesatesosi nel periodo in cui lo stesso Zuccatelli resse anche l'Asp di Cosenza. Ma intanto, è notizia di pochi minuti fa, proprio Zuccatelli avrebbe maturato l'idea di dimettersi dall'incarico conferitogli appena tre giorni fa dal Consiglio dei Ministri. Tante pressioni ma soprattutto una valanga di critiche, troppe per rimanere inascoltate. E tra queste ci sono proprie quelle della deputazione parlamentare pentastellata calabrese. «Noi il nostro nome lo abbiamo fatto - precisa Sapia - ed è quello di Gino Strada. Attenzione - ricorda - non una nomina buttata lì a caso per fare clamore bensì una figura autorevole che dovrà essere affiancata da manager competenti che sappiamo dare un contributo forte alla causa della sanità calabrese». Quali potrebbero essere questi nomi da affinacare alla figura del fondatore di Emergency? «Ci sono professionisti come Laghi e Fantozzi che potrebbe fare al caso di questa situazione escandescente. Figure che saprebbero da subito essere da coadiuvo nell'affrontare un'azione emergenziale come quella calabrese» «Ma non ci sono solo questi nomi - aggiunge poi Sapia - basterebbe, infatti, sfogliare le decine di curricula di bravi professionistri calabresi che potrebbero dare una mano al governo nel venir fuori da una situazione cosèì difficile e imbarazzante prodotta da decenni di malgoverno e di ruberie fatte a danno del nostro sistema sanitario. Serve solo buonsenso - dice - e dedizione. E finiamola - conclude - con il malcostume di nominare sempre persone vicine a questo o a quel partito politico. Basta! Serve un minimo di dignità. La Calabria oggi ha bisogno di competenze non di prebende»
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.