Nell’ottica di un’offerta sempre più qualificata dei propri servizi, rivolti al primario interesse della tutela dei cittadini e delle imprese, e nella sua azione di promozione sulla conoscenza di forme alternative di giustizia, che tende a voler contribuire alla diminuzione dell’arretrato giudiziario, la
Camera di Commercio di Cosenza parte dai piedi del
Pollino con il primo convegno itinerante sulla giustizia alternativa e la composizione delle crisi da sovraindebitamento. Il primo evento, organizzato dall’Ente camerale cosentino e previsto tra le iniziative incluse nell’azione
#OpenCameraCosenza, che peraltro dà diritto al riconoscimento di crediti formativi per le categorie professionali interessate all’argomento, ha come titolo del tema
“L’Organismo di Composizione della Crisi quale rimedio per la tutela del consumo”. L’incontro è previsto alle
ore 15.00 di
lunedì 26 settembre presso l’Aula Magna del
Tribunale di Castrovillari. Il ricco programma prevede il rito dei saluti introduttivi con l’apertura dell’evento info-formativo assegnato al Presidente della Corte d’Appello di Catanzaro,
Domenico Introcaso, seguito da quelli del Presidente del Tribunale di Castrovillari,
Caterina Chiaravalloti, del Presidente della Camera di Commercio di Cosenza,
Klaus Algieri, e del Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Castrovillari,
Roberto Laghi. Il successivo momento degli interventi, moderati dal Segretario Generale f.f. della Camera di Commercio di Cosenza,
Erminia Giorno, si aprirà con la relazione del Presidente della Sezione Civile del Tribunale di Castrovillari,
Vincenzo Di Pede, che parlerà delle “Procedure della composizione della crisi da sovraindebitamento”. Seguirà l’attesa relazione “La legalità conviene: le iniziative antiracket e antiusura sul territorio nazionale” della Dirigente dell’Area Studi e applicazione della legge n.44/99 dell’Ufficio per le Attività del Commissario per il Coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura,
Letizia Miglio. Gli interessanti lavori del convegno proseguiranno con l’intervento della referente provinciale di Cosenza di Libera,
Marta Perrotta, che tratterà dei “Rischi del sovrindebitamento”, e del Presidente regionale di Adiconsum,
Carlo Barletta, con una relazione su “La tutela dei consumatori”. Le conclusioni, invece, sono state assegnate al Direttore di Transcrime, Centro di Ricerca universitario sulla criminalità transnazionale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano,
Ernesto Ugo Savona, che traccerà un quadro particolareggiato su “L’estorsione in Europa”.