Inaugurata la sede del movimento "Rossano prima di tutto"
Sabato scorso, 23 gennaio, il movimento "Rossano prima di tutto" ha inaugurato la propria sede alla presenza di oltre duecento tra cittadini, amministratori del territorio, associazioni e volti noti della politica locale. Giuseppe Antoniotti, già sindaco della Città e candidato alle prossime elezioni amministrative che si terranno nel mese di maggio, ha accolto curiosi e simpatizzanti sulla scia di un impegno volto ad assicurare ascolto e confronto con i cittadini, in piena continuità con le buone direttive che hanno caratterizzato l'ultima esperienza di gestione comunale del centrodestra. Presente l’intero quartier generale dell’Udc, partito che da tempo è sceso in campo a sostegno della candidatura del Primo cittadino uscente, guidato dal massimo referente locale Mario Smurra e da Giovanni Caruso, che da poco è stato riconfermato alla guida della segreteria cittadina del partito della vela crociata. Insieme a loro anche gli ex assessori Giandomenico Federico, Sergio Stamile, Natale Chiarello e Rodolfo Alfieri. Tra i presenti anche molti dei consiglieri che durante l’ultimo mandato elettorale hanno composto l’Assise civica, da Patrizia Uva a Lorenzo Antonelli e poi, ancora, Domenico Napolitano, Teresa Campana, Antonio Barone e il già capogruppo di Forza Italia Adele Olivo. Hanno presenziato vari amministratori del territorio, associazioni e tanti esponenti della vita politica e culturale locale e del comprensorio che hanno risposto con entusiasmo all’invito. Tra questi, il sindaco di Crosia, Antonio Russo, in attesa della nomina a consigliere provinciale che – come dichiarato nei giorni scorsi dallo stesso Antoniotti – garantirà alla Sibaritide e in particolare al basso Jonio e alla Valle del Trionto una presenza qualificata e di spessore all’interno dell’ente Provincia. E poi, ancora, l’ex sindaco della Città Orazio Longo. «Il Movimento non persegue il mero scopo elettorale – ha scandito Antoniotti nel suo saluto – ma al contrario, nascendo come reazione ai giochi di potere imbastiti da alcuni partiti che hanno tradito la nostra Città, vuole proporsi come elemento di confronto e sintesi per continuare a garantire, nell’ottica della continuità amministrativa, un programma di sviluppo concreto alla comunità. Certo – ha aggiunto – in queste ore c’è in atto una manovra politica oscura e trasversale che, a tutti i costi e in barba ad ogni credo o appartenenza, vuole mettere le mani sul Comune. Probabilmente anche per questo abbiamo pagato in prima persona la scelta di mantenere alta la dignità di questa comunità.Perché - ha poi concluso Antoniotti - per noi gli interessi di Rossano e dei rossanesi vengono prima di tutto».