21 ore fa:Eco dello Jonio, quando i numeri diventano comunità: ecco il 2025 del glocal che ha scelto di restare libero
2 ore fa:Natale di solidarietà a Cariati: doni e sorrisi per i bambini delle famiglie più fragili
21 ore fa:Il monito della pedagogista Renzo: «La scuola ha perso voce, autorevolezza e coraggio»
23 ore fa:Nei piccoli Comuni la politica esplode in piazza e a Pietrapaola lo scontro diventa pubblico
22 ore fa:Anche i Marcatori Identitari Distintivi nel calendario dell’Ente Parchi Marini Regionale della Calabria
1 ora fa:Natale non è per tutti: la Caritas che resta aperta mentre la povertà cresce
Ieri:Barbieri al Tg3 per raccontare i piatti tradizionali della Vigilia in Calabria
20 ore fa:Quel Natale che suonava al camino... ricordando Salvatore Romanello
22 ore fa:Ricerca e tutela, il 2025 si chiude con un bilancio positivo per le Riserve di Tarsia e Foce del Crati
23 ore fa:Bimbi, sorrisi e partecipazione vera per il Natale di Saracena

Flavio Stasi: le infrastrutture vanno fatte senza se e senza ma

1 minuti di lettura

A chi propone il regionalismo differenziato come arma per dividere ulteriormente il Paese, rispondiamo che oggi il Sud e la nostra Provincia hanno amministratori che vogliono competere positivamente non solo col Centro e col Nord Italia ma con il resto dell’Unione Europea. A patto, però, che ci vengano garantite le condizioni per farlo. I contratti istituzionali di sviluppo (CIS) potrebbero essere uno strumento utilissimo in questa direzione, se si lascia che siano i territori a decidere gli investimenti strategici liberi dalla burocrazia.

 È quanto ha dichiarato il Sindaco Flavio Stasi intervenendo all’incontro dal titolo Sud, scommessa nazionale. I contratti Istituzionali di Sviluppo: opportunità di crescita, tra sindaci, forze sociali e produttive del territorio con il Ministro per il Sud e la Coesione territoriale Giuseppe Provenzano, promosso dal Presidente della Provincia di Cosenza Franco Iacucci ed ospitato stamani (lunedì 9) nella Sala del Consiglio.

 Quello di oggi – ha detto, ringraziando il Presidente Iacucci per l’opportunità – rappresenta un altro incontro importante dopo quello nei giorni scorsi a Roma con il Ministro Speranza, un segnale che come sindaci calabresi non possiamo non cogliere.

 La Calabria – ha proseguito il Sindaco rivolgendosi al Ministro – va collegata al resto d’Italia. E non basta un Frecciargento, per il quale ho visto i miei concittadini piangere, per esservi saliti la prima volta! Gli investimenti in infrastrutture vanno realizzati senza se e senza ma, al di fuori di logiche di profitto. E mi riferisco – ha scandito – sia a quelle fisiche, sia soprattutto a quelle immateriali. Puntiamo ad un contratto istituzionale di sviluppo basato sulla valorizzazione del nostro straordinario patrimonio culturale ed identitario da mettere in rete, da Roseto a Terravecchia, passando da Sibari, dal nostro Castello Ducale al Codex Purpureus Rossanensis.

 Oppure puntiamo sul futuro, su infrastrutture tecnologiche e sulla ricerca innovativa, che non risentono di barriere fisiche e per le quali la Calabria può offrire il grande know-how di decine di giovani laureati preparati ed ambiziosi, dimostrando che questa terra ha imparato a guardare al domani senza attenderlo, ma anticipandolo, così come stanno facendo altre realtà come Matera.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.