Per il settimo anno consecutivo, Cosenza e più precisamente il Polo Museale di Santa Chiara, nel centro storico, ospiterà il Festival del Fumetto “Le Strade del Paesaggio”. L’evento, divenuto ormai tradizione, si terrà dal 10 al 26 ottobre e focalizzerà le attenzioni degli appassionati, dei più importanti disegnatori e delle case editrici del settore. Il progetto “Le strade del paesaggio”, nato dalla sinergia fra la Provincia di Cosenza e la Società Cooperativa Cluster vedrà la partecipazione di tanti ospiti fra cui Tanino Liberatore, Ivo Milazzo, Angelo Stano, Marina Comandini, Bruno Brindisi, Davide Toffolo.
«Ognuno di loro – spiegano gli organizzatori – si è misurato con Cosenza, con le sue verità e le sue leggende. Attraverso la maestria del disegno e della parola, gli autori hanno raccontato storie antiche, come quella di Alarico, Re dei Visigoti, che venne sepolto alla confluenza dei due fiumi insieme al suo tesoro o di Alessandro il Molosso, ucciso e smembrato in questi luoghi affinchè il suo corpo non trovasse pace». Durante la manifestazione, particolare attenzione verrà riversata sulla “formazione dei talenti” attraverso seminari e work shop con disegnatori del calibro di Giancarlo Caracuzzo e Max Frezzato.
«Chi si è cimentato in questa operazione – aggiungono dalla Società Cooperativa Cluster – lo ha fatto attraverso i linguaggi della modernità, rendendo attuale tutto ciò che nella percezione popolare ormai è solo un lontano ricordo chiuso tra i libri di scuola. In questo modo il Festival è riuscito ad incrementare il turismo culturale, dando una nuova immagine del territorio. Grazie, infatti, alla popolarità di personaggi cult del fumetto, come Martin Mystère e Dylan Dog, le tradizioni e la cultura di un territorio hanno viaggiato e continuano a camminare lontano, arrivando sotto gli occhi di tanti, nuovi lettori».
Una manifestazione, dunque, da non perdere come da non perdere è il numero di Dylan Dog ambientato a Cosenza.