Nell’estate 2019 un
Simposio della Melanzana ripiena. È l’idea che lancia
L’Eco dello Jonio nell’ottica della valorizzazione dei
prodotti tipici identitari e della memoria caratteristici del territorio ionico e della Sibaritide. Siamo già al lavoro per r
ealizzare una grande ed importante manifestazione culturale ed enogastronomica, proprio nella prossima estate. Esperti nutrizionisti, chef internazionali, storici dell’alimentazione ma anche ristoratori locali e massaie, unici custodi della grande tradizione locale della “melanzana ripiena”: saranno loro i protagonisti della kermesse la cui programmazione è già in fase avanzata. Insomma, un vero e proprio tributo ad uno degli elementi cardine della dieta mediterranea, fondamento essenziale della gastronomia locale che in estate trova spazio nelle cucine e nelle dispense delle nostre case. Ripartire dalla riscoperta delle
tradizioni locali per invogliare i giovani a non perdere usi, costumi e – in questo caso – sapori che sono stati e sono elementi caratterizzanti dell’identità popolare.
ESTATE 2019, L'ECO DELLO JONIO: SIMPOSIO DELLA MELANZANA RIPIENA. L'IDEA É CREARE UN CONTENITORE DI EVENTI
La nostra idea di
promuovere un Simposio della Melanzana ripiena, con sagre, cooking show, momenti di confronto, dibattito in un trionfo di musica, food e spettacolo, nasce, principalmente, da due spinte emotive. La prima, come detto, quella di dare risonanza alle tradizioni attraverso, appunto, la riscoperta di un piatto tipico che appartiene a tutte (o quasi) le nostre famiglie. La seconda, creare un ulteriore momento di rilancio e promozione del Centro storico nella Città del Codex. È ancora tutto in progress, ma
l’idea di fondo è quella di creare un contenitore di eventi, di più giorni, dando la quinta alle bellezze artistiche della Città alta. È usuale dire, in questi casi, “stiamo lavorando per voi”, ma in questo “voi” vogliamo inserirci anche noi. Per questo, al fine di lanciare un’idea che reputiamo essere quanto mai realizzabile e positiva nell’ottica di un sano marketing territoriale, chiediamo il supporto alle casalinghe, alle nonne, alle cantine e ai ristoranti del Centro storico e del territorio affinché questo progetto di promozione possa essere quanto più condiviso e sostenibile. E quindi vincente!