10 ore fa:«Parlare di futuro non significa promettere sussidi, ma costruire opportunità»
8 ore fa:Unical, inaugurata la nuova aula studio aperta fino a mezzanotte e nei weekend
6 ore fa:L'appello di Baldino (M5s) agli elettori: «Non votate per amicizia. Questa volta, votate per voi. Non votate più per loro»
6 ore fa:«Non mi sono mai risparmiata per il bene comune e oggi non potevo voltarmi dall'altra parte»
7 ore fa:Straface su Casa Calabria 100: «Passo concreto per la rinascita dei borghi dell'entroterra»
8 ore fa:Statale 106, ora servono i soldi (veri) per cambiare la geografia della Calabria
9 ore fa:Spopolamento e desertificazione, Coapi: «Le istituzioni investano sul futuro delle aree interne»
10 ore fa:Questa sera le Agostiniane di Co-Ro in preghiera per la pace
7 ore fa:Greco (Italia Viva): «La nostra coalizione punta a un risultato in doppia cifra»
9 ore fa:Regionali, Antoniozzi (FdI): «Puntiamo sulla Calabria perché per Meloni è una regione importante»

Ecosistemi marini: pubblicato il bando del programma operativo FEAMP

1 minuti di lettura

Dalla Regione due milioni per la protezione ed il ripristino della biodiversità. L'Assessore Gallo: "Tuteliamo l'ambiente promuovendo la pesca sostenibile"

«Proteggere e ripristinare la biodiversità e gli ecosistemi marini nell’ambito di attività di pesca sostenibili». Così l’Assessore regionale all’Agricoltura, Caccia e Pesca, Gianluca Gallo, presenta il bando del Programma operativo Feamp (Fondo europeo per le attività marittime e la pesca) legato alla misura 1.40 par. 1 lett. b), relativa a protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi marini e dei regimi di compensazione nell’ambito di attività di pesca sostenibili. Spiega l’Assessore: «Il bando, pubblicato sul portale istituzionale www.regione.calabria.it, prevede la costruzione, l’installazione o l’ammodernamento di elementi fissi o mobili, destinati a proteggere e potenziare la fauna e la flora marine. Si tratta di interventi molto importanti, in quanto questi tipi di barriere hanno una duplice funzione: proteggere le praterie di Posidonia dagli effetti negativi della pesca a strascico e contribuire al ripopolamento, in quanto i pesci utilizzano le cavità presenti in queste strutture come rifugio utile per la riproduzione». A tal fine, sono state individuate le zone sulle quali intervenire primariamente, ossia le zone di pesca attivamente gestite e monitorate, compatibili con la presenza di ambiti di tutela ambientale e/o relitti ed afferrature, e con aree di riproduzione delle specie acquatiche. Il bando, riservato ad interventi con ricaduta nelle aree marine calabresi, è rivolto ad organismi scientifici o tecnici e ad organismi non governativi in partenariato con organizzazioni di pescatori o con Flag. Sono ammissibili inoltre a finanziamento le ATI/ATS i cui capifila siano i soggetti sopra menzionati. La dotazione finanziaria è pari a 2 milioni di euro e l’ammontare massimo del contributo pubblico concedibile per ogni singola iniziativa progettuale non potrà superare i 500.000 euro. L’intensità dell’aiuto pubblico potrà arrivare fino al 100% della spesa ammissibile dell’intervento, se il beneficiario risulti essere organismo di diritto pubblico, oppure parte di un ATI/ATS in qualità di capofila, o se l’intervento soddisfi comunque i criteri di interesse collettivo, beneficiario collettivo, elementi innovativi. La domanda di partecipazione, completa di tutti gli allegati, dovrà essere inviata all'indirizzo di posta elettronica certificata del Settore 5 del Dipartimento Agricoltura e Risorse Agroalimentari, fitosanitariopesca.agricoltura@pec.regione.calabria.it. Le istanze potranno essere presentate a far data dalla pubblicazione del bando sul sito istituzionale della Regione Calabria e dovranno pervenire entro e non oltre le ore 12 del 15 Settembre 2020.
Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.