Vaccarizzo Albanese celebra l’Albania tra memoria, cultura e musica
Il paese arbresh rinnova questo storico legame celebrando le ricorrenze dell’Indipendenza del 1912 e della Liberazione del 1945 con incontri, ospiti e musica che rafforzano l’unione tra le due comunità
VACCARIZZO ALBANESE - Il comune arbëresh di Vaccarizzo Albanese custodisce da sempre un profondo legame con l’Albania, cementato anche dal gemellaggio con la città di Berat. In occasione della Festa dell’Indipendenza albanese del 28 novembre 1912 e della Liberazione dal Nazifascismo del 29 novembre, l’amministrazione e le associazioni locali hanno scelto di celebrare queste importanti ricorrenze con un’iniziativa culturale aperta alla cittadinanza.
Sabato 29 novembre, presso l’Auditorium “Palazzo Marino”, dalle ore 18.00, si terrà un incontro promosso dalle associazioni Arberia, Naima, Achiropita e Centro Pasquale Scura, con il patrocinio del Comune. A portare testimonianze e contributi saranno Michele Minisci, Francesco Godino, Renato Guzzardi, Francesco Perri, Damiano Guagliardi, Endri Xhaferaj e Anila Murataj, rappresentanti dell’associazione culturale Juvenilia, giunti per l’occasione direttamente da Tirana.
A seguire, il pubblico potrà assistere a una performance musicale dei Fratelli Scaravaglione, gruppo arbëresh originario di Spezzano Albanese da anni impegnato nella diffusione della lingua e delle tradizioni attraverso la musica. Autori di testi, melodie e arrangiamenti, vantano una produzione ricca di brani originali, molti dei quali divenuti parte del patrimonio identitario. Oggi la band si avvale anche della collaborazione di Luigi Avolio e Francesco Ferraro, che li affiancano nella parte musicale e organizzativa.
L’evento si concluderà con l’esecuzione di suggestive canzoni popolari arbëreshe, pensate per emozionare e coinvolgere il pubblico presente. L’ingresso è libero.