Al via il “Castrovillari Film Festival/Festival Internazionale del Cortometraggio d’Autore”
Organizzato dall’Associazione Culturale “Chimera Aps”, il festival è in programma dal 19 al 21 settembre nel Castello Aragonese con proiezioni giornaliere

CASTROVILLARI - Arriva, nel capoluogo del Pollino, la 7^ edizione del “Castrovillari Film Festival/Festival Internazionale del Cortometraggio d’Autore”, organizzato dall’Associazione Culturale “Chimera Aps” e in programma dal 19 al 21 settembre nel Castello Aragonese con proiezioni giornaliere dalle 21,15.
La Rassegna, finanziata dalla Calabria Film Commission attraverso l’Avviso pubblico 2025 per il sostegno alla realizzazione di festival cinematografici ed audiovisivi in Calabria, dal Comune di Castrovillari e dall’Ente Parco Nazionale del Pollino, si avvale del patrocinio del Lions Club Castello Aragonese Pollino Sibaritide Valle dell'Esaro.
Main sponsor dell’evento è, invece, Energy Progress, con altri per promuovere le capacità ed eccellenze umane che danno forza e contenuto alle tante opere di donne e uomini che si cimentano per la crescita diffusa ed inclusiva dei Territori e dei Talenti.
L’appuntamento, sotto l’egida del “Castrovillari Città Festival”, presenta una modalità, qual è l’aspetto visivo, per esplorare e descrivere ciò che ci circonda, offrendo spunti di riflessione su esperienze, emozioni e visioni del mondo.
Lo testimoniano i 1903 cortometraggi ricevuti da 97 Paesi, dai quali sono stati selezionati 16 in proiezione nelle serate, già segnalati nei maggiori festival del mondo come Venezia, Cannes, Berlino, Rotterdam. Di questi 11 sono in concorso e 5 non in gara, firmati da calabresi.
Di loro 4 sono diretti da registi castrovillaresi quali Fabio Orefice, Samuele Leogrande, Silvia Cuconati e Antonio Romagnoli. Quest’ultimo, nella serata finale del 21 settembre, verrà insignito del premio Autore Calabrese dell’Anno (evento realizzato in collaborazione con Calabria Film Commission) per il suo cortometraggio “Aspis” che sarà presentato in anteprima regionale.
Anch’esso racconta questo “saper riprendere” e guardare la realtà- e come ci provoca-, che ci aiuta a interrogarci a partire dal confronto con il proprio cuore, all’ascolto, passando per la curiosità e l’esperienza che ci viene rappresentata. Uno sviluppo che mette in moto persone e società.
Rinnovata- per tale tensione formativa, sempre rinnovata- la partnership con il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università della Calabria grazie alla quale gli studenti avranno modo di partecipare al festival in maniera attiva in più vesti.
Tutti i giorni dalle ore 18, presso Emi’s Bakery, nello storico Palazzo Cappelli, gli “AperiCinema” che introducono le masterclass e gli incontri sui cortometraggi.
Mentre l’inizio del Festival Internazionale del Cortometraggio avverrà con “l’aperitivo di apertura” venerdì 19 settembre che introduce la masterclass di Andrea Gatopoulos “Come Scrivere una Candidatura (e nel frattempo scoprire qualcosa di utile su te stesso)”; Sabato 20 , invece, si terrà l’incontro “Guardare Insieme – Il dialogo creativo tra regista e direttore della fotografia” con Andrea Benjamin Manenti, mentre domenica 21 settembre verrà proposta la masterclass dell’artista Gianluca Abbate “Taglia/Cuci/Respira – L’uso del corpo e dell’archivio nel cinema sperimentale di Gianluca Abbate”.
Per altro 11 sono gli eventi speciali, che connoteranno la Tre giorni, tra Eventi Cinema, alla Scoperta del Territorio e dei suoi Artisti, grazie pure alla collaborazione del Sistema Museale di Castrovillari, del Gruppo Archeologico del Pollino, di EP Open Comunità Energetica, dell’Hub Catasta e di Silvio Carrieri, guida ufficiale del Parco Nazionale del Pollino, appassionato, anche lui come tanti, della propria Terra e delle Radici che lo costituiscono e suscitano continuamente affermando un’ identità che apre ed abbraccia senza perdersi.
«Il Festival Internazionale del Cortometraggio d’Autore nasce con questo assunto di appartenenza e di voglia di crescere, e far crescere, giocando tutto sull’importanza di raccogliere le straordinarie sensibilità di autori emergenti, da ogni parte del globo, nel fare proprie, con creatività, immagini che sanno trasmettere e rappresentare emozioni e chiavi di lettura attraverso il linguaggio cinematografico»,- come ricordano, dando le ragioni dell’appuntamento, il regista Antonio La Camera (vincitore del premio al Miglior Cortometraggio alla Settimana della Critica di Venezia 2023) e il compositore Francesco Sottile (vincitore del 2° premio al Concorso di composizione “2 Agosto” 2025), direttori artistici della manifestazione e accompagnatori imprescindibili delle serate volte a valorizzare, con il pubblico, le produzioni dei cineasti.
Esigenze che animano i giovani registi presenti, ma anche le ragioni di quanti seguono, affascinati, l’evento, ormai in sviluppo costante, soprattutto per ciò che imprimono le opere nell’immaginario collettivo attraverso i tanti messaggi che rilanciano e si susseguono: come il desiderio dell’Uomo di narrare sul grande schermo al fine di permettere allo spettatore una full immersion che offre proprio la macchina da presa. E proprio a partire da questa scelta culturale ed artistica che le creatività richiamano quanto include la storia, la politica, l’economia, la società e l’ambiente.
Ma per scoprire di più, in un caleidoscopio di opportunità che queste righe non possono racchiudere per oggettive questioni di spazio, gli organizzatori rimandano al programma che chiunque può visionare sulle pagine social Facebook e Instagram, o richiedere scrivendo una mail a info@castrovillarifilmfestival.it oppure, ancora meglio, partecipando dal vivo, che è sempre un’altra cosa come sollecitano registi ed addetti ai lavori in nome del Cinema che non può che essere gustato in presenza.