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Arte, musica, parole e sport come strumenti per costruire la pace. Ecco la visione di Patìr Open Lab

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CORIGLIANO-ROSSANO – Il linguaggio dell’arte e della musica; la forza delle parole ed il valore positivo sociale ed aggregativo dello sport come strumenti di dialogo, confronto e crescita per la costruzione della pace. Anche questo è Patìr 2025 – Patrimonio Comunità Visioni, il contenitore di eventi culturali che da domani, venerdì 23 e fino a domenica 25 maggio, tesserà percorsi per la pace e luoghi dello spirito.  

«L’obiettivo - sottolineano Mariella Arcuri e Ranieri Filippelli, tra i soci fondatori di Rossano Purpurea – resta quello di valorizzare il nostro patrimonio identitario, perché forse – aggiungono - siamo così abituati a godere del patrimonio naturalistico, culturale ed artistico del nostro territorio da non averne consapevolezza e non riuscire, quindi, a trasmettere all’esterno il suo valore. Serve, quindi, far conoscere ed apprezzare questo patrimonio prima di tutto alle comunità locali. Ed è questa la sfida che iniziative come Patìr Open Lab vogliono raccogliere per promuovere momenti di crescita e consapevolezza».

Venerdì 23 alle ore 20 Palazzo San Bernardino, nel centro storico di Rossano, ospiterà le performance di parole e musica PEREGRINANTES IN PACEM a cura di Giuseppe De Rosis, già docente di lettere che ha selezionato poesie, strofe e brani di autori provenienti dai paesi in guerra, come la Palestina ed Israele. Le parole saranno accompagnate dalla musica dei Fratelli Amaviva, trio di musicisti jazz formato da Aldo Borromeo, Salvatore Pucci ed Eugenio Conforti, che sulle note di sax e clarinetto, pianoforte e contrabbasso e altri strumenti propone un repertorio che spazia dal jazz alla musica colta, dall’interpretazione di colonne sonore alla musica leggera.  

Sabato 24, a chiusura del focus PERCORSI DI PACE E LUOGHI DELLO SPIRITO, che sarà ospitato dalle ore 10 dal Complesso monastico di S. Maria del Patire, si terrà la performance musicale FOS ILARÒN a cura dell’Ensemble di Melurgia Bizantina. Curato da Nino De Gaudio nel corso di questo momento saranno portati in scena canti liturgici della tradizione arbëreshe di origine bizantina; canti religiosi, senza accompagnamento musicale, portati in Calabria dagli Arbereshe, mantenuti vivi ancora oggi, a testimonianza del legame ancestrale fra la Calabria e il mondo greco. Sono canti non scritti ma tramandati esclusivamente per via orale. Queste melodie sono antecedenti al XV secolo, quando la melurgia bizantina, una delle liturgie ancora oggi più seguite dai cristiani di fede ortodossa, venne riformata in quella attuale.

Palazzo Maria De Rosis che ospiterà dalle ore 17 la tavola rotonda internazionale FOCOLAI DI PACE ospiterà il concerto della formazione artistica STRANÌA composta da Fabiana Dota e Tiziana Grezzi (voce), Piero Gallina (Violino), Alberto La Neve (saxofono), Checco Pallone (chitarra e tamburo a cornice) che suoneranno musiche dal mondo: da quella tradizionale calabrese e napoletana, passando per quella sudamericana e mediorientale. La musica può essere strumento per superare confini e barriere e costruire la pace. È, questo, il messaggio al quale si darà fiato, energia e ritmo, anche attraverso strumenti della tradizione calabrese come la lira e il tamburo a cornice.

Per la PASSEGGIATA CICLISTICA VERSO IL PATIRE si partirà alle ore 9 dal Quadrato Compagna, cuore del borgo storico marinaro. A cura delle associazioni MTB Valle del Trionto, Motoclub Rossano, ASD Santa Tecla – Calopezzati-Mirto, Leoni Bizantini Rossano, ASD Corigliano Bike, Cicli Sapia, la passeggiata che si rinnova dalla prima edizione e che ha già raccolto più di 100 adesioni, dopo l’intervento ed i saluti dell’assessore al turismo Costantino Argentino, partirà da Schiavonea e proseguirà per Fabrizio, Corigliano Scalo, Piragineti ed il Patire.

Domenica 15 si chiude con escursioni e arte en plein air. Al loro arrivo i partecipanti potranno partecipare anche alle ESCURSIONI SUI SENTIERI DEL BOSCO a cura dell’Associazione Pathirion e visitare la mostra ARTE EN PLEIN AIR con la direzione artistica dell’architetto Antonio Cimino e le esposizioni degli artisti Mariella Arcuri, Alfonso Caniglia Annalisa De Marco, Giuseppina Irene Groccia, Anna Lauria, Eliana Noto, Mirella Renne, Chettina Straface, Pino Savoia, Luisa Zicarelli.
 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.