Torna in stampa il periodico Mondiversi. Sarà diretto da Emanuele Armentano
Ad annunciare la nuova avventura editoriale è Antonio Gioiello, presidente del sodalizio che da sempre si occupa di contrastare e prevenire la violenza di genere. Da quest'anno anche l'inserto Esmeralda
CORIGLIANO-ROSSANO - «Con ritrovato entusiasmo», torna in stampa il periodico dell'Associazione Mondiversi: «per offrire un ulteriore punto di vista sui fatti del territorio». Ad annunciare la nuova avventura editoriale è Antonio Gioiello, presidente del sodalizio che da sempre si occupa di contrastare e prevenire la violenza di genere e di garantire riparo e sicurezza alle donne vittime.
«Dopo alcuni anni di sosta, dettati da dall'inizio di una fase difficile e critica per l’associazione, scoppiata a ridosso della pandemia da Covid - si legge nella nota - la rivista riparte grazie allo sforzo che l'associazione ha voluto profondere nella direzione di una ripresa immediata».
Esce così il primo numero 2024 con una serie di novità fra cui l'inserto “Esmeralda” di otto pagine a cura dei servizi antiviolenza dell’associazione, dedicato alla sensibilizzazione per il contrasto alla violenza sulle donne nonché alla diffusione della cultura della non violenza, soprattutto nei rapporti e nelle relazioni uomo-donna.
Il giornale, che avrà una periodicità trimestrale, porta nuovamente la firma di Emanuele Armentano quale direttore responsabile, a cui si aggiungono quelle di altri preziosi collaboratori.
Su queste note, dunque, Mondiversi torna ad aprire un dialogo coi propri lettori per parlare di sociale, cultura, attualità e territorio. Interviste a personaggi di spicco, unitamente a pezzi sui “temi caldi” del nostro tempo, faranno da sfondo alla bella collaborazione nata con il Parco Archeologico di Sibari, di cui si promuoveranno le attività e le iniziative culturali.
Come al solito, infine, il giornale sarà distribuito gratuitamente presso i punti nevralgici del territorio, cercando di arrivare il più possibile nelle case dei cittadini. «Un grazie agli sponsor - conclude Gioiello - e a tutti coloro che con piccole donazioni vorranno sostenere le nostre iniziative».