16 minuti fa:Dalla Calabria del nord-est alla Puglia in onore del Santissimo Crocifisso
1 ora fa:Lo spettacolo di Saviano "L'amore mio non muore" approda al Teatro Auditorium Unical
47 minuti fa:Nasce a San Demetrio l’Accademia delle arti e tradizioni arbëreshë
3 ore fa:Transizione ecologica, Frascineto accoglie la sfida aderendo alla Comunità Energetica Rinnovabile Ep Open
4 ore fa:Prosegue la protesta degli studenti del Polo Liceale che rivendicano.... l'acqua
2 ore fa:Pietrapaola celebrare i 70 anni del Monumento ai Caduti
2 ore fa:All'Erodoto di Thurii di Cassano Jonio presentato il progetto UISP “Differenze 2.0”
5 ore fa:Le famiglie di Santa Teresa in visita a Ferramonti e al Santuario del Beato Umile: una giornata di memoria e fede
6 ore fa:Cadono i record alla Co.Ro. Half Marathon: trionfano Luca Ursano e Simona Belvedere
3 ore fa:FdI Corigliano si riunisce per «ricostruire un quadro culturale, sociale e politico per la città»

Al MuMam di Cariati laboratori di fiabe, arte vasaia e tessile

1 minuti di lettura

CARIATI - Un Febbraio di Laboratori didattici al Civico Museo del Mare, dell’Agricoltura e delle Migrazioni di Cariati nell’ambito del progetto “Andando per Mare”, che si sta attuando con la collaborazione del Flag-I Borghi marinari dello Jonio.

«Curati dalla Direttrice del Museo Assunta Scorpiniti nell’ambito dei percorsi di valorizzazione del patrimonio culturale -- riporta la nota - i vari laboratori hanno, per metodo ormai consolidato, partecipanti di varie età e un’impronta multiculturale. Dopo quelli su “Storie di vita di mare” rivolti agli studenti del locale Istituto di Istruzione Superiore, sabato 17 febbraio sono partiti i nuovi, con altre, interessanti esperienze per i partecipanti. Umberto, Andrea, Dalya, Francesca, Sofia, Rossella, con Yasir e Ali, due giovani pakistani del progetto Sarepta, che a Cariati accoglie Minori Stranieri Non Accompagnati, sono rimasti a dir poco affascinati dalla “lezione” del maestro vasaio Leonardo De Dominicis, ultimo esecutore dell’arte venuta dal mare con gli antichi coloni greci, e con grande entusiasmo si sono cimentati in una primissima produzione di vasi».

«Con altrettanto entusiasmo e ammirevole attenzione - si legge ancora - Sefora, Francesca e Aya hanno invece seguito le spiegazioni della tessitrice Elena Russo, nel laboratorio “Le trame dell’attesa”, iniziando a fare le prime “viaggiate” di navetta tra i fili dell’ordito, in un lavoro che richiede precisione, ritmo, fantasia e tanta pazienza. Un gruppo di bambini più piccoli ha infine seguito, in un altro spazio museale, il laboratorio “Fiabe, storie e leggende del mare”, tenuto da una meravigliosa Fata del Mare (Rossella Marino), la quale li ha intrattenuti anche dopo il racconto, nella sala dedicata al disegno e ai commenti sulle storie.  All’apertura dei nuovi laboratori ha partecipato la Consigliera Delegata alla Cultura e ai Beni Culturali, Alda Montesanto, che ha sottolineato il valore culturale delle antiche arti della tradizione locale e dei manufatti; arti che purtroppo si stanno perdendo, ha detto, di cui questi laboratori “danno una preziosa testimonianza e un incentivo al rilancio”».

Rita Rizzuti
Autore: Rita Rizzuti

Nata nel 1994, laureata in Scienze Filosofiche, ho studiato Editoria e Marketing Digitale. Amo leggere e tutto ciò che riguarda la parola e il linguaggio. Le profonde questioni umane mi affascinano e mi tormentano. Difendo sempre le mie idee.