3 ore fa:Ad Amendolara una giornata per dire basta alla violenza di genere
1 ora fa:All'Unical 25novembreoltre: ecco tutti gli eventi promossi dall'Ateneo
2 ore fa:Due nuovi ingressi nella Segreteria Provinciale SIAP Cosenza: arrivano Michele Greco e Vincenzo Pino
6 ore fa:«Sui TIS le pezze sono peggio del buco. Alla fine sarà un massacro»
1 ora fa:Violenza sulle donne, Madeo (PD): «Occorre una rivoluzione culturale: le scuole la vera culla del cambiamento»
4 ore fa:La stagione teatrale di Morano si apre con "Filumena Marturano" di De Filippo
2 ore fa:Sibaritide-Pollino, anche fino a tre denunce al giorno per violenza sulle donne in un territorio che resta in prima linea
49 minuti fa:Saracena, Bibenda 2026 premia due passiti. Russo: «Ripartiamo da qui per promuovere questa eccellenza»
3 ore fa:Violenza contro le donne, Greco (CRIV): «Riconoscere la violenza economica per combattere la marginalità»
19 minuti fa:Il “Fermi-Pitagora-Calvosa” prima scuola calabrese nei progetti sul cinema e gli audiovisivi finanziati dal MIM

“Io e il mare”: si inaugura domani, al museo civico di Cariati, la personale di De Seta

1 minuti di lettura

CARIATI - Pietro De Seta, uno dei pittori calabresi più noti in Italia e all’estero, dall’8 al 18 agosto esporrà la sua personale, intitolata “Io e il mare”, al Civico Museo del Mare, dell’Agricoltura e delle Migrazioni di Cariati. L’inaugurazione domani, 8 agosto alle ore 21.00, con presentazione dell’artista, il secondo della Rassegna D’Arte curata dalla Direttrice del Museo Assunta Scorpiniti, che si sta svolgendo nell’ambito del programma “Un’estate al Museo”, inserito nel cartellone comunale dell’Estate Cariatese 2023.

Un programma che ha privilegiato, in questa seconda edizione della rassegna, pittori calabresi vicini, nell’ispirazione e nelle opere, ai significati del museo, oltre che “capaci di interpretare, anche a distanza, la loro terra e di dialogare artisticamente con essa”. Pietro De Seta, artista di Cetraro di rilevanza nazionale, insignito di molti riconoscimenti, è laureato in pittura e scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Docente d’Arte a Milano, collabora con diverse partnership, organizzazioni pubbliche e private con progetti scenografici per la promozione del turismo attraverso l’arte. Ha inoltre varie collaborazioni in produzioni teatrali, cinematografiche e performances artistiche e musicali in tutta Italia e all’estero. Ha esposto nelle principali città italiane e in molte capitali straniere tra cui San Paolo del Brasile, Mosca, Zurigo, Piacenza etc.; è inoltre studioso e ricercatore di “Mattia Preti” noto artista del Barocco.

Caratteristica dell’arte di Pietro De Seta è la capacità di coniugare in modo originale soggetti legati alla tradizione dei luoghi con moderne intuizioni tecniche. Nei suoi dipinti, molto scenografici ed espressivi, ispirati ai paesaggi naturali e umani della Calabria, si trova tutta la forza e l’immediatezza dell’Impressionismo, attraverso il quale compie veri e propri viaggi nel mondo delle sue origini. Pescatori che approntano le reti, o che tirano a secco le barche, piccoli porti naturali proiettati tra gli azzurri infiniti del mare e un cielo di nubi che sembrano muoversi al soffio del vento; e poi le torri costiere, i paesaggi mediterranei con le tipiche piante e gli alberi secolari… sono i soggetti che De Seta predilige, e restituisce, col filtro della sua vasta cultura artistica e della spiccata sensibilità, inondati di colori e di una luce incredibile.

L’artista, già ospite a Cariati lo scorso anno, aveva incantato il pubblico locale con una performance live durante lo spettacolo culturale “In-Canto d’Estate” dell’Associazione PoeMARE, che ripeterà, nello stesso evento, il 9 agosto in Piazza Plebiscito, cuore della cittadella fortificata.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.