Federico Moccia a Co-Ro per un workshop alla scuola delle Arti Maros in Teatro
Una due giorni intensa che si concluderà il 20 giugno con l'ultima sessione del workshop durante la quale il celebre regista e scrittore valuterà i ragazzi partecipanti allo stage
CORIGLIANO-ROSSANO - Un workshop di recitazione cinematografica per i ragazzi e le ragazze della scuola Arti Maros in Teatro tenuta da Federico Moccia.
«Lo scrittore, sceneggiatore e regista - si legge nella nota - che ha lanciato la moda dei lucchetti prima in Italia e poi in tutto il mondo, ha scritto libri di grande successo che si sono trasformati in altrettanti film acclamati dal pubblico, da "Tre metri sopra il cielo a "Ho voglia di te", "Scusa ma ti chiamo Amore", "Scusa ma ti voglio sposare", "Universitari", solo per fare alcuni esempi. Moccia è anche autore di programmi televisivi come “Scommettiamo che…” “I Cervelloni", “Fantastica Italiana” "Ciao Darwin" e “Domenica in”».
«Ha fatto sognare intere generazioni di giovani e meno giovani con "Tre metri sopra il cielo", 1.850.000 copie del libro vendute. La costante dei suoi libri, tradotti in 15 paesi del mondo, sono i sentimenti. E proprio nella prima settimana di giugno il film ha scalato la top ten su Netflix. Durante le due giornate il regista lavorerà con i partecipanti al workshop sulle tecniche di recitazione cinematografica.
«È una gran bella opportunità per i miei allievi poter fare questa importante esperienza artistica ed è un piacere enorme ospitare Federico Moccia che ringrazio di aver accettato l'invito della nostra scuola» dichiara Mariarosaria Bianco.
La sera del 19 giugno, alle ore 19.30, presso La Torre, in località Sant' Angelo, Moccia interverrà anche alla cerimonia di premiazione della borsa di Studio Io Non Bullo, promossa dall'associazione Mani in Alto e durante la serata dialogherà con gli studenti delle scuole del territorio che hanno partecipato
«La presenza dello scrittore - si legge ancora - è stata fortemente voluta dalla Bianco e dal Presidente dell'associazione Patrizia Straface anche perché Moccia ha affrontato proprio con gli studenti di tanti istituti scolastici d'Italia il tema del bullismo con il progetto "Orgoglio, Bullismo, Amore", un percorso originale nei sentimenti, nelle loro sfumature e implicazioni, attraverso una mappa emotiva fatta di riflessioni, esempi, storie, citazioni, video e letture che disegnano il senso profondo delle tre parole, uno spettacolo di cui Moccia è autore ed interprete. Una due giorni intensa che regalerà emozioni e darà la giusta attenzione all'interno territorio a dimostrazione che esistono realtà, come quelle della Maros in Teatro, che hanno saputo lavorare e lavorare bene come attestano gli importanti risultati raggiunti in questi anni».