A Crosia la fotografia si fa donna: 18 protagoniste raccontano la realtà tramite il loro sguardo
“Punti di vista al femminile” è il titolo della mostra fotografica e del successivo dibattito che si terranno il 12 marzo al Circolo culturale
CROSIA - È annunciata per domenica 12 marzo, alle ore 18, presso la sala mostre dello storico Circolo “Zanotti Bianco” di Mirto Crosia una mostra fotografica sul tema “Punti di vista al femminile”. Si tratta di un’iniziativa strutturata in sinergia con la Fidapa di Rossano.
Nella sala conferenze dello stesso circolo, si terrà un momento interattivo. Il compito di introdurre e moderare la manifestazione toccherà al sociologo e giornalista Antonio Iapichino, presidente del Circolo. Seguiranno i saluti di Antonio Russo, sindaco di Crosia e Stefania Rossi, presidente della Fidapa di Rossano. Interverranno Patrizia Crupi, fashion designer, Nilo Domanico, presidente dell’Associazione Rainbow e Pina De Martino dirigente scolastica.
Qual è la realtà vista attraverso gli occhi di una donna? Lo sguardo femminile osserva le cose da prospettive diverse? Le risposte a queste domande saranno fornite dalle immagini che giungono dagli obiettivi fotografici delle 18 donne che esporranno, ovvero, Nunzia Beradi, Margherita Castagnaro, Rosellina Formoso, Anna Franco, Roberta Gaccione, Francesca Madeo, Francesca Marino, Lucia Miraglia, Vittoria Palazzo, Giulia Pisani, Ida Proto. Maria Rizzuti, Francesca Russo, Silvana Scarnati, Rosa Sommario, F. Euleteria Valenzano, Marika Zangaro, Valentina Zecca.
L’evento concluderà il percorso celebrativo della donna che, come si ricorderà, è stato avviato giovedì scorso, 9 marzo con “La musica è donna”, in collaborazione con l’Accademia Euphonia, diretta dal maestro Salvatore Mazzei. Nella stessa serata sono state illustrate da quattro componenti del ‘Gruppo operativo’ del Circolo, Rosa Vitale Pasquale Filippelli, Romina Muraca e Virginia Ioverno 19 effigi rappresentanti donne, affermatesi in vari campi politico, economico, scientifico eccetera.
«Nel corso delle due iniziative – hanno evidenziato i referenti del Circolo culturale di Mirto - si sta mettendo in risalto che ciò che conta non è solo il ruolo che la donna abbia rivestito e che riveste, ma la capacità di aver realizzato e di continuare a realizzare il proprio talento in qualunque ambito esso sia». È grande la donna che ama essere avvocata, scienziata, politica, ma anche colei che è “angelo del focolare”. Il fil rouge, di queste manifestazioni, è caratterizzato dal rappresentare, appunto, i punti di forza della donna.