A Co-Ro inaugurata la mostra fotografica di Mena Romio: “Maschere. Solo a carnevale?”
Una mostra, allestita nella sala dello Chalet delle Rose, che mette in evidenza non solo l'estetica e statica rappresentazione della bellezza del Carnevale di Venezia, ma anche l'attrazione che proviamo per il mistero
CORIGLIANO-ROSSANO - "Imparerai a tue spese che nel lungo tragitto della vita incontrerai tante maschere e pochi volti". (Luigi Pirandello)
Maschere. Solo a Carnevale? Un titolo che è anche una provocazione quello scelto per la mostra fotografica di Mena Romio, inaugurata nei giorni scorsi nella sala dello Chalet delle Rose.
Venti scatti, venti volti dal Carnevale di Venezia, venti maschere eleganti, raffinate, colorate, ricche di particolari. Una mostra che mette in evidenza non solo l'estetica e statica rappresentazione della bellezza del Carnevale di Venezia, ma anche e soprattutto, l'attrazione che proviamo per il mistero, per quello che la maschera nasconde, per quell'alone di non detto, non visto, di un volto rappresentato solo dagli occhi, la forza di uno sguardo immortalato in un attimo di eterno.
L'autrice nello scegliere il materiale da mettere in mostra ha seguito il fil rouge della citazione pirandelliana, volto e maschere, realtà e mistificazione, con lo scopo di offrire uno spunto di riflessione, accendere una discussione sulla realtà e la sua messa in scena.
Una discussione sull'individuo e sull'indossare maschere, partendo da una delle tante affermazioni del grande Pirandello, secondo cui "...le maschere rappresentano la frantumazione dell'io in identità molteplici ed un adattamento dell'individuo sulla base del contesto e della situazione sociale in cui si trova...".
Durante la serata inaugurale, l'autrice, dopo la sua introduzione l'autrice ha richiesto il contributo del professor Pino De Rosis, del dottor Franco Cirò, di Giusy Liguori e della poetessa Maria Curatolo.
Presenti numerosi membri dell'Associazione Culturale Corigliano per la Fotografia, di cui l'autrice è storica socia, ed esponenti di varie associazioni del territorio, nonché docenti colleghi di vari istituti scolastici e tanti amici.