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Nominations all'Oscar 2022: Sorrentino tra i più quotati come miglio film straniero

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NAPOLI – “E’ stata la mano di Dio” di Paolo Sorrentino probabile candidato agli Oscar come miglior film straniero. Una notizia che rende meno triste il mondo dello spettacolo, dopo la notizia della morte di Monica Vitti, indimenticata attrice del cinema italiano degli ’70 fino ad oggi. Noi dell’Eco vogliamo ricordarla dando risalto all’ultima fatica cinematografica del già premio Oscar Sorrentino. Un film che entra nel cuore di una Napoli dove ancora c’era la lira e ancora il calcio di Maradona faceva sognare chiunque. Le carrellate sul golfo di Napoli aprono su una italianità completamente partenopea, le tavolate di famiglia con 30 persone dove le mascherine obbligatorie sembrano un’idea fantascientifica. Un Toni Servillo coinvolgente e perfetto nella sua interpretazione di impiegato di banca, la bellona compulsiva impersonata da Luisa Ranieri e il clone di Sorrentino, Fabietto (Filippo Scoppi) co-protagonista insieme alla città di Napoli del film. E ancora altri personaggi a volte grotteschi per quanto realistici. Fotografia e montaggio perfetti al millesimo con una regia delicata ma senza compromessi, il film di Sorrentino ha pochi rimandi felliniani rispetto a “La grande bellezza” (Oscar 2014), infatti è più che altro un tuffo nel neorealismo commovente che ricorda un pò quello di Vittorio De Sica.

Un Sorrentino che accarezza i volti degli interpreti, ma lo fa anche in modo profondo, che emoziona mentre racconta un dramma, contorniato dall’ironia dei personaggi partenopei doc, ironici a volte fino all’assurdo. Non è un caso che una star come Robert De Niro, invii pubblicamente una lettera al regista napoletano, addirittura ringraziandolo per aver creato una pellicola in cui «Napoli per molti versi, mi ricorda la New York italo-americana che amo», e ancora «Nonostante la tragedia che è al centro del film, "E' stata la a mano di Dio" trabocca di divertimento».

Un’acclamazione di portata internazionale che ci fa ben sperare per martedì 8 febbraio, giorno in cui usciranno le nominations ufficiali dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, che quest’anno, un film italiano sia tra quelli in corsa per vincere la prestigiosa statuetta.

Francesca Sapia
Autore: Francesca Sapia

Ha due lauree: una in Scienze politiche e relazioni internazionali, l'altra in Intelligence e analisi del rischio. Una persona poliedrica e dall'animo artistico. Ha curato le rassegne di arti e cultura per diversi Comuni e ancora oggi è promotrice di tanti eventi di arti visive