9 ore fa:Il Centro per l'Impiego di Castrovillari ha dato il via allo sportello donna
13 ore fa:A Cosenza e Castrovillari arrivano le cartoline per gli innamorati
12 ore fa:Pnrr e Sanità, la minoranza chiede un Consiglio regionale straordinario: «Regione in preoccupante ritardo»
8 ore fa:Ecco svelate le tante bugie raccontate sull'investimento nel porto
10 ore fa:Caramella le finisce nella laringe, salvata dall'equipe medica dell'ospedale Compagna
7 ore fa:Straface sull'ospedale di Cariati: «Si sta lavorando per il reparto di Medicina e per il PS»
4 ore fa:Corigliano scalo "avvolta" dalle fiamme: incendi a San Francesco e Via Nazionale
8 ore fa:Morano Calabro in vetrina alla Borsa Internazionale del Turismo di Milano
11 ore fa:Crosia, l'opposizione tuona: «Aiello sta cancellando il nido comunale. Il nuovo bando è abominevole»
12 ore fa:Cardiopatie congenite, domani all'Annunziata l'open day per i piccoli pazienti

Cosenza, riparte Exit, la rassegna di musica e teatro a partire dal 12 novembre

2 minuti di lettura

COSENZA - Un importante riconoscimento da parte del Ministero della Cultura per il festival “Exit. Deviazioni in arte e musica” che rientra tra le iniziative multidisciplinari del Fondo Unico per lo Spettacolo per la qualità dell’offerta e la pluralità delle espressioni artistiche, l’innovazione, la qualificazione delle competenze artistiche, l’interazione tra lo spettacolo dal vivo e la filiera culturale, educativa e del turismo. Un progetto che Piano B ha ideato nel 2017 per valorizzare i luoghi e le eccellenze di Calabria, ospitando artisti del panorama nazionale e internazionale ma anche e soprattutto il “genio creativo calabrese”.

La programmazione 2021 crea un’occasione concreta per ampliare il pubblico dello spettacolo dal vivo, capace di coinvolgere e divertire: una vera e propria attività di divulgazione artistica volta a rispondere ad esigenze trasversali e generazionali.
Dopo il successo delle attività estive che hanno coinvolto artisti come Giovanni Allevi, Giobbe Covatta, Massimo Garritano, Gianluca Gallo e Alessandro Ruvio, la musica inedita di Ida Scarlato; Mattia Tenuta; i Peaceful Land; gli Sugar For Your Lips ; The Kertians, le illustratrici Michela De Marco, Margherita Mari, Alma Aurora Paci; Federica Armeni, Giorgia Cerchiara e To Lynn; e ha visto la co-produzione di due prime nazionali orchestrali in collaborazione con l’associazione musicale Arteneò e l’associazione musicale AURA, Piano B porta in scena non solo nuova qualità musicale, ma anche teatrale e coreutica.

È il tango argentino protagonista degli appuntamenti novembrini, una collaborazione stretta con il M° Francesco Aiello che da oltre 11 anni è anche direttore artistico del Cosenza International Tango Festival, un momento di incontro tra ballerini - professionisti e amatoriali - utile a diffondere ed a divulgare una disciplina in cui la musica ed il linguaggio del corpo trovano la loro massima espressione. Gli spettacoli previsti dal 12 al 14 novembre vedono la presenza degli artisti internazionali, Ariadna Naveira e Fernando Sanchez, Graziella Pulvirenti e Rino Fraina, Sofia
Galanaki e lo stesso Ciccio Aiello accompagnati dai musicalizadores Javier Guiraldi, Carmine Parise e Paolo Morokal.

Grandi ospiti anche per il teatro, tre le date da segnare in agenda il 27 novembre Michela Giraud torna in teatro con “La verità, nient'altro che la verità. Lo giuro!”, tra una denuncia contro la “setta delle curvy” e uno studio antropologico sulle “fregne con l’ukulele”, l’artista romana darà voce a manie e tic di una generazione. L’appuntamento è per le ore 21 al Cinema Citrigno.

Il 16 dicembre Marco Travaglio in scena al Cinema Garden di Rende, torna sul palcoscenico con un giallo di bruciante attualità, Il Conticidio dei Migliori, che ha il pregio di raccontare una storia realmente accaduta: il lungo “golpe al ralenti”, durato quasi tre anni, per rovesciare il premier più apprezzato dall’opinione pubblica e più odiato dall’establishment. Il 27 dicembre – invece – una produzione del tutto originale e che si presenta come prima nazionale: il molologo calabrese per tre finali “Re Pipuzzo Fattu a Manu” viene ancora una volta rielaborata da Dario De Luca per creare una favola sinfonica per voce narrante grazie alla presenza dell’Orchestra, capace di portare in giro il grande patrimonio orale della Calabria e quello sinfonico contemporaneo italiano grazie alla collaborazione dei M° Giuseppe Oliveto e Gianfranco De Franco. In sinergia e collaborazione con l’Associazione Scena Verticale si propone quindi una narrazione in musica in cui vengono raccontate le donne di Calabria e la loro combattività. Lo spettacolo andrà in scena al Teatro dell’Acquario di Cosenza
alle ore 21.00.

Paola Chiodi
Autore: Paola Chiodi

Curiosa, solare e precisa. Laureata in Comunicazione e Dams all'Università della Calabria, ha perfezionato gli studi con un Master in Giornalismo e Comunicazione insieme alle più grandi firme del panorama nazionale. Dal copywriting e la comunicazione per il web è entrata da subito nel mondo del giornalismo televisivo, come inviata e conduttrice di format, speciali e servizi. Si occupa di eventi culturali, per i quali è responsabile dell'ufficio stampa e cura la comunicazione istituzionale di associazioni e confederazioni nazionali. La sua più grande passione è l’arte, ma adora anche il vintage e il teatro (dalla commedia all’opera).