A Castrovillari il film “Polvere” che racconta l’abuso invisibile della violenza psicologica
Il film sarà in programmazione al cineteatro Ciminelli dal 26 novembre al primo dicembre. Un uomo e una donna iniziano una relazione, ma lentamente lui inizia un percorso di violenza psicologica, dalla quale sarà impossibile tornare indietro
CASTROVILLARI - In un ambiente sempre più claustrofobico, una donna subisce le dinamiche psicologiche proprie di un rapporto malato, da cui non ha la forza di uscire. Una realtà (quella, appunto, della violenza psicologica all'interno della coppia) che è molto più diffusa e pericolosa di quanto si possa immaginare, spesso taciuta a causa della necessità di mostrare agli altri una relazione felice. È a questa dolorosa verità che dà voce Polvere, diretto da Antonio Romagnoli e distribuito da Il Varco.
Racconta il regista Romagnoli: «La polvere a cui si allude nel titolo fa riferimento alle piccole violenze psicologiche che avvengono all'interno di una coppia e che, accumulandosi, danno origine a una violenza più grande e, seppur non subito tangibile, ancora più dannosa di quella fisica. Fa notizia, e di conseguenza percepiamo maggiormente rilevante l'episodio estremo di violenza. La fa meno il sottostante, incerto, facilmente sfuggente e occultabile sotto al tappeto, come la polvere».
Un uomo e una donna iniziano una relazione, ma lentamente lui inizia un percorso di violenza psicologica, quindi intangibile, dalla quale sarà impossibile tornare indietro.
Il film, dopo aver debuttato nei cinema d'Italia con l'anteprima al Nuovo Aquila di Roma il 25, 26 e 27 ottobre, sarà in programmazione al cineteatro Ciminelli di Castrovillari (CS) dal 26 novembre al 1 dicembre.
Nel cast l'attore, drammaturgo e regista teatrale La Ruina, con all'attivo due Premi UBU come miglior attore (Dissonorata e Italianesi), due Premi UBU per il miglior testo italiano (Dissonorata e La Borto) e il Premio Hystrio alla Drammaturgia. Protagonista femminile di questo film a due voci Roberta Mattei, candidata al David di Donatello come miglior attrice non protagonista per il film Italian Race (2016).