Annullata dalla Corte di Cassazione sentenza di condanna per un 38enne di corigliano, P.M. Che in precedenza era stato condannato per detenzione ai fini di spaccio di droga.
SPACCIO DI DROGA, I FATTI
L’uomo era stato tratto in arresto nel territorio di Villapiana nel corso di un controllo finalizzato alla prevenzione del traffico di sostanze stupefacenti. In quella occasione era stato sorpreso a bordo della propria autovettura con un quantitativo di cocaina pari ad oltre 400 dosi medie giornaliere.
IL PROCESSO DI PRIMO GRADO
All’esito del primo grado di giudizio dinanzi al Gup del Tribunale di Castrovillari, con sentenza emessa in data 9 luglio 2015, il 38enne era stato condannato alla pena di anni 4 e mesi 6 di reclusione.
L’APPELLO
L’avvocato Ettore Zagarese, che ha assunto la difesa dell’uomo in secondo grado, ha sostenuto l’insussistenza del reato contestato. E, in via subordinata, la riconducibilità del reato all’ipotesi del piccolo spaccio. La Corte d’Appello di Catanzaro ha accolto questa tesi. E, riformando la sentenza di primo grado, ha ridotto la pena a 2 anni di reclusione. Con pena sospesa e remissione in libertà.
LA CASSAZIONE
I giudici della V sezione della Corte di Cassazione hanno accolto il ricorso presentato dall’avvocato Ettore Zagarese. E, ribaltando la pronuncia di secondo grado, hanno disposto l’annullamento della sentenza di condanna.