Disabilità, I figli della Luna aderiscono ad Adotta un'aiuola
La cooperativa sociale I figli della Luna aderisce all'iniziativa Adotta un'aiuola promossa dall'Esecutivo Mascaro. Una decisione assunta sulla scia della consapevolezza che la disabilità può essere un valore aggiunto per la comunità. Non solo attraverso la promozione dell'inclusione sociale. Ma anche attraverso la partecipazione attiva alla vita della Città. Contribuendo dal basso a educare e sensibilizzare al rispetto. Anche attraverso quei valori della competenza e della creatività che possono essere propri anche delle persone diversamente abili. Il Presidente Lorenzo Notaristefano, condividendone il metodo, ha sottoscritto la convenzione con l’assessore all’ambiente Giovanni De Simone.
Disabilità, 15 ragazzi si occuperanno di una villetta
Il sodalizio si prenderà cura dello spazio verde di Via Enrico Fermi. Adiacente alla stazione ferroviaria, sul prolungamento di viale Luca De Rosis, allo Scalo. Ripulendolo e rendendolo più gradevole con la piantumazione di piante e fiori. Stimolare la gente ad una riflessione più ampia sulla disabilità e al tempo stesso. Contribuendo a rendere la Città più bella e decorosa. Sono, questi, gli obiettivi de I figli della Luna. Saranno proprio i 15 ragazzi che frequentano il centro diurno Il Sorriso coordinato da Luciana Antoniotti ad occuparsi della villetta dotata di una fontana, aiuole e panchine.
Così come per tutte le attività del Centro. Come la pratica di sport, le escursioni e le semplici passeggiate all’aria aperta, i laboratori creativi. Anche in questo caso, il modello da applicare sarà il Cooperative Learning, il metodo didattico che favorisce la cooperazione, la socialità, l’integrazione, la comunicazione e la comunione di obiettivi tra disabili e normodotati.