Libriamoci 2020, domani i ragazzi dell'istituto comprensivo di Cariati incontrano Marino
Una sessione in videoconferenza in cui lo scrittore e giornalista presenterà le sue opere a partire da "La tomba di Erodoto"
CARIATI - Domani le classi quinte della primaria “Giovanni di Napoli” dell’Istituto comprensivo di Cariati incontreranno in videoconferenza lo scrittore e giornalista Domenico Marino.
L’incontro rientra nelle iniziative dell’evento nazionale “Libriamoci 2020”, che nell’istituto cariatese diretto da Agatina Giudiceandrea, sta proseguendo oltre la settimana dedicata, in modo da sottolineare la forza e l’importanza della lettura in questo tempo di pandemia, e da approfondire i filoni tematici proposti per l’edizione di quest’anno, e cioè “contagiati” dalle storie, dalle idee, dalla gentilezza, con il verbo ovviamente declinato in forma positiva.
Nel corso del dibattito con Domenico Marino, gli alunni della scuola “Di Napoli” (che hanno preparato tantissime domande) potranno vagliare tutti e tre i temi, dopo un accurato lavoro fatto nelle classi su alcune sue opere e gli scritti giornalistici. A iniziare dal romanzo “La tomba di Erodoto” (Falco Editore, 2016): la coinvolgente ricerca dei due giovani protagonisti, della tomba del “padre della storia” tra gli scavi di Sibari inondati dal Crati del 2013, è per veri appassionati di Storia e di storie.
Il mondo fantastico di “Le avventure di Pino il Calzino” (Gazzetta del Sud, 2009), racconto “per bambini di tutte le età”, affronta, invece, in modo lieve questioni come il bullismo, l’emarginazione, la violenza, indicando come arma di contrasto la gentilezza e la capacità di accogliere del variopinto protagonista.
La riflessione sull’attualità sarà infine condotta, nel dibattito, a partire dalla lettura dei giornali, il primo luogo d’espressione dell’ospite, che è giornalista di Gazzetta del Sud, collaboratore di “Avvenire” e direttore del mensile cattolico “L’Abbraccio”, oltre che autore di altri romanzi e saggi letterari.