17 ore fa:Elezione segretario Pd provinciale: spunta il nome di Pino Lefosse
16 ore fa:Conclusa la 2^ edizione del Concorso Letterario Nazionale di Narrativa Breve “Riccardo Sicilia”
1 ora fa:L'Unical cresce e dà avvio a nuove assunzioni
1 ora fa:Cariati certifica 10 mln di disavanzo, Le Lampare: «Compromesso il futuro di Cariati»
3 ore fa:A Corigliano-Rossano nasce la prima rete antiviolenza della Calabria
6 minuti fa:Il Polo infanzia Magnolia festeggia i suoi primi 20 anni con un nuovo brand
36 minuti fa:La comunità di Amendolara festeggia i 10 anni di sacerdozio di don Nicola Mobilio
17 ore fa:Ente Parchi Marini presenta i risultati del progetto Tecna Acoustic su Capo Vaticano
16 ore fa:Iniziative umanitarie: Garofalo propone a Cassano Jonio di accogliere i bambini di Gaza
2 ore fa:Truffa aggravata ai danni dello Stato: sequestrato un resort a Villapiana | VIDEO

Violenza e maltrattamenti: arrestate quattro persone

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Negli ultimi giorni i Carabinieri del Reparto Territoriale di Corigliano Rossano, con il coordinamento dalla Procura della Repubblica di Castrovillari, diretta dal Procuratore Capo Alessandro D’Alessio, hanno arrestato quattro persone, in altrettante vicende, poiché gravemente indiziate: un 37enne tunisino di «lesioni personali aggravate»; un 33enne per la «violazione del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dall’ex coniuge»; un 49enne per «maltrattamenti in famiglia»; un 38enne rumeno per «danneggiamento e resistenza a P.U.»;

Il primo episodio si è verificato nella contrada Boscarello di Corigliano dove, al culmine di una lite tra stranieri, il soggetto arrestato dai militari della Sezione Radiomobile ha sferrato alcune coltellate nei confronti del suo antagonista. Una vicenda che per fortuna non si è conclusa in maniera tragica, come avvenuto in altre circostanze nel nostro territorio. La vittima è stata attinta sul braccio con il quale ha - con ogni probabilità - cercato di proteggersi le parti vitali del corpo;    

il secondo episodio ha riguardato un soggetto di Cosenza, che ha violato il divieto di avvicinarsi alla ex coniuge, tanto che i militari della Sezione Radiomobile lo hanno sorpreso insieme alla donna. Circostanza che era stata favorita dalla non corretta tenuta dei sistemi elettronici di protezione, che erano stati affidati ai due ex coniugi. I Giudici del tribunale di Cosenza, nell’ambito di reato per il codice rosso, avevano ritenuto, infatti, che per la donna fosse pericoloso incontrare l’ex coniuge;

il terzo episodio è riferibile a una misura cautelare personale applicata a un 49enne di Crosia per dei reiterati maltrattamenti in famiglia, sui quali avevano indagato i Carabinieri della Stazione di Mirto Crosia. Nella circostanza l’uomo aveva imposto alla moglie di vivere in un clima di terrore e con limitazioni che ne avevano compromesso il vivere quotidiano. I militari hanno ricostruito quanto accaduto e riferito in ordine alle violenze fisiche e psicologiche subite dalla parte lesa.

Il quarto episodio si è verificato la notte scorsa, quando un 38enne rumeno, in un grave stato di agitazione, ha messo in pericolo la comunità di Mirto Crosia. Per tentare di arginarlo sono intervenuti i Carabinieri di Mirto e della Sezione Radiomobile che, con estrema difficoltà, sono riusciti a bloccarlo. Nella circostanza due militari hanno riportato delle lesioni lievi per dei calci ricevuti. Inoltre lo straniero ha danneggiato una delle autovetture di servizio, infrangendo uno dei vetri degli sportelli.       

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.