2 ore fa: Da Co-Ro a The Voice Kids, il talentuoso Marco Della Mura brilla su Rai 1
5 ore fa:Fuochi d'artificio illegali, a Co-Ro un arresto e sequestrate 4 tonnellate di materiale pirotecnico
3 ore fa:Sorical, i sindacati sono sul piede di guerra: proclamato lo stato di agitazione
1 ora fa:Assemblea Anci: la prima volta di Frascineto con Prioli
33 minuti fa:Amendolara, maggioranza: «Insieme a Straface per individuare le soluzioni per i disagi sanitari»
4 ore fa:Vittime di femminicidio, il Senato ricorda la rossanese Maria Rosaria Sessa
7 ore fa:Spezzano Albanese celebra la prima mostra micologica
4 ore fa:Acqua non potabile ad Altomonte, arriva l'ordinanza di divieto di utilizzo ma la si comunica in ritardo
5 ore fa:Dopo Corigliano, scoperte nuove "case degli schiavi" anche a Rossano
6 ore fa:Esodo di iscritti dal Pd di Corigliano-Rossano, Madeo e Candreva «Noi continuiamo ad essere Partito»

Scappa con armi e droga, fermato grazie all'imponente manovra di ricerca dei Carabinieri

1 minuti di lettura

CORIGLIANO-ROSSANO - Al termine di una imponente manovra di ricerca, i Carabinieri della Sezione Operativa del Reparto Territoriale di Corigliano-Rossano, con il supporto di quelli delle Compagnie di San Marco Argentano e Cassano Jonio e con il coordinamento investigativo della Procura della Repubblica di Castrovillari, diretta dal Procuratore Capo Alessandro D’Alessio, hanno sottoposto a «fermo di indiziato di delitto» un cittadino marocchino 36enne, già noto alle Forze dell’Ordine, ritenuto responsabile della detenzione di una pistola e di un importante quantitativo di sostanza stupefacente. 
   
I fatti per i quali si procede iniziano la notte del 5 dicembre 2023, quando a carico dello straniero vengono raccolti degli elementi di prova in ordine alle sue potenziali responsabilità per un episodio di violenza commesso con l’uso di una pistola. Le successive operazioni di perquisizione hanno permesso ai militari di trovare 43 dosi di cocaina e, soprattutto, la pistola che era stata associata al grave comportamento attribuito al giovane. In quella circostanza però il soggetto gravemente indiziato dei reati in questione era riuscito a far perdere le proprie tracce ed a sottrarsi ai provvedimenti restrittivi che potevano essere adottati nei suoi confronti. 

Da quel giorno sono iniziate le sue ricerche, che sono proseguite in maniera costante, anche in considerazione della sua potenziale pericolosità. 

Le operazioni si sono susseguite sino al 26 febbraio 2024, quando l’interessato è stato localizzato nella periferia dell’abitato di Corigliano-Rossano. Una volta resosi conto della presenza dei Carabinieri lo straniero ha iniziato una rocambolesca fuga, che si è snodata tra i comuni di Corigliano-Rossano, Terranova da Sibari, Altomonte, Roggiano Gravina e San Marco Argentano. In considerazione delle manovre compiute per sottrarsi al suo arresto, il ricercato è stato seguito a distanza con l’intento di arginare i potenziali pericoli per i cittadini, sino a quando ha terminato la sua corsa all’interno del centro abitato di Roggiano Gravina, dopo aver impattato con diverse auto lasciate in sosta. 

In questo centro abitato l’interessato è riuscito, ancora una volta, a sfuggire alla cattura.
L’epilogo della vicenda è stato registrato nella giornata di ieri, quando lo straniero è stato individuato in una struttura dislocata tra le campagne, nella zona dello «Scalo» di San Marco Argentano. L’operazione finale ha permesso di limitare i pericoli per la cittadinanza e di sottoporre a «fermo di indiziato di delitto» lo straniero in fuga per i gravi reati che gli vengono contestati.    

Dopo le operazioni necessarie per accertare la sua identità, il cittadino marocchino è stato associato presso il carcere di Castrovillari, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. 

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.