Occupazione abusiva di suolo demaniale, la Capitaneria di Porto sequestra un altro stabilimento balneare
L'intervento, su disposizione della Procura della Repubblica di Castrovillari, è avvenuto nella mattinata di ieri e sono stati impeigati ufficiali e agenti di polizia giudiziaria del Nopa con il supporto dei carabinieri
CORIGLIANO-ROSSANO - Nelle primissime ore della mattinata di ieri, Ufficiali ed Agenti di Polizia giudiziaria appartenenti al Nucleo operativo di polizia ambientale (N.O.P.A.) della Guardia costiera – Capitaneria di porto di Corigliano calabro, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Castrovillari, hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso d’urgenza dal Pubblico ministero di un’intera struttura balneare occupante una superficie totale di circa 2.694 mq comprendente, oltre ad una porzione di spiaggia adibita a posa di attrezzature balneari, anche opere di facile e difficile rimozione adibite a bar ed annessi servizi sul litorale di Giurisdizione. Lo stabilimento è situato in località Sant'Angelo nel comune di Corigliano-Rossano. All’operazione ha partecipato una squadra dell’Arma dei Carabinieri, per gli aspetti di ordine pubblico.
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