3 ore fa:Cassano, incarico esterno per l’Ufficio Urbanistico. La minoranza insorge: «Atto discriminatorio»
Adesso:Carmine Capristo torna a casa: “Il Gallo” lascia il Caloveto e rientra a Cropalati
2 ore fa:A Co-Ro e Cassano il suggestivo omaggio dei Vigili del fuoco all'Immacolata
4 ore fa:Confronto tra Occhiuto e sindacati: al via i tavoli su sanità, lavoro e Pnrr
1 ora fa:La palestra resta chiusa mentre la burocrazia detta legge, Tavernise: «Fallimento della politica»
3 ore fa:Campana, bosco estirpato abusivamente: sequestrati oltre 3000 metri quadri
1 ora fa:Quadrivio degli Stombi al buio da 15 giorni: sicurezza a rischio, il Comune deve intervenire
1 ora fa:Malagrinò (Mdt): «Contrada Foggia ostaggio di acqua e incuria»
30 minuti fa:Co-Ro, l'Orchestra Sinfonica Brutia porta "Le Quattro Stagioni" di Vivaldi al Teatro Valente
3 ore fa:Sanità in crisi nella Sibaritide: «Cure rimandante per la mancanza di azoto»

Controlli a tappeto della Guardia di Finanza sulle sale scommesse: sanzioni per 2,6mln di euro

1 minuti di lettura

COSENZA - Nelle giornate tra il 15 e il 19 marzo scorsi, oltre 1.800 finanzieri hanno eseguito, con la collaborazione dei funzionari dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, su tutto il territorio nazionale, un piano coordinato di interventi a contrasto del gioco illegale ed irregolare. Sono stati controllati 1.000 esercizi commerciali dislocati in tutte le province d’Italia, riscontrando oltre 400 violazioni amministrative e penali, con la contestazione di sanzioni per circa 2,6 milioni di euro.

Nel corso delle attività sono stati sottoposti a sequestro 148 apparecchi manomessi o non collegati alla rete telematica, in taluni casi all’interno di punti di gioco completamente abusivi, scoperti 8 centri clandestini di raccolta delle scommesse e denunciati 66 soggetti all’Autorità giudiziaria. I Reparti del Corpo e gli Uffici dell’Agenzia stanno ora sviluppando le risultanze dei controlli per quantificare la base imponibile sottratta a tassazione sia ai fini delle imposte dirette che della normativa di settore (PREU e imposta unica sulle scommesse).

Contestualmente, i finanzieri hanno eseguito controlli sul corretto adempimento degli obblighi previsti dalla disciplina antiriciclaggio nei confronti di 63 distributori e degli esercenti di gioco, nell’ambito dei quali sono state analizzate quasi 8.000 operazioni. Sono ancora in corso i necessari approfondimenti sulla rilevante mole di operazioni oggetto di controllo ai fini antiriciclaggio.

Una particolare attenzione è stata riservata, come di consueto, alla tutela delle fasce più deboli, privilegiando i controlli nei luoghi e negli orari a maggior rischio di gioco minorile. Nel corso del piano, sono stati sanzionati 6 locali, ubicati in diverse Regioni, per l’inosservanza delle vigenti disposizioni in materia. Il comparto del gioco pubblico, in considerazione delle significative prospettive di guadagno offerte, si conferma uno dei settori di maggiore interesse per la criminalità economica. Da ciò discende il costante impegno da parte della Guardia di finanza e dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli a presidio della legalità e a salvaguardia degli attori della filiera regolare e dei giocatori.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.