38 minuti fa:Bonus Natalizio ai lavoratori delle imprese artigiane calabresi: l'Ebac Calabria stanzia 100mila euro
2 ore fa:Fullone e Mazza (CMG): «La sanità calabrese va ripensata: servono riforme profonde e un nuovo modello assistenziale»
1 ora fa:Natalino Arturi protagonista al CantaNapoli: successo per “Nu poco e te”
1 ora fa:ANS Calabria e Regione: verso nuove sinergie per il rafforzamento delle politiche sociali
3 ore fa:Corigliano non molla: scatta l’operazione rilancio
3 ore fa:Eventi estremi, Confindustria Cosenza al fianco delle imprese per valutare impatti organizzativi e gestione del rischio
4 ore fa:A Castrovillari va in scena "In cerca di Alice" per la nona edizione di Radure - Invito a Teatro
7 minuti fa:Aumentano i costi universitari, Avanti Psi Calabria: «Servono interventi urgenti»
1 ora fa:Insieme costruiamo speranza: l'Arcidiocesi di Rossano Cariati torna celebrare l'Incusion Day
2 ore fa:Clandestini ammassati in locali fatiscenti: sequestrato un garage

Utilizzano illegittimamente fondi pubblici erogati ad una Onlus: denunciati 3 imprenditori

1 minuti di lettura

COSENZA - Si comunica, nel rispetto dei diritti degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento fino ad un definitivo accertamento giudiziale) che, in data odierna, militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Cosenza hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo – emesso dal G.I.P. del Tribunale di Cosenza nei confronti di tre imprenditori cosentini – inerente a disponibilità finanziarie, beni mobili e immobili per un totale di 350 mila euro.

In particolare, le indagini di polizia giudiziaria svolte dai militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Cosenza su delega della locale Procura della Repubblica sono state indirizzate a riscontrare, nello specifico, l’utilizzo illegittimo di fondi pubblici erogati ad una Onlus cosentina demandata alla gestione di un “Centro di Accoglienza Straordinaria” (C.A.S.) per cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale, ubicato in un Comune della Provincia.

Dalle indagini eseguite dai Finanzieri emergeva che tre soggetti appartenenti ad una nota famiglia di imprenditori cosentini, nelle loro rispettive qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione e Rappresentante Legale della Onlus (uno) e Consiglieri (gli altri due), distraevano, nel tempo, dalle finalità pubbliche previste, gran parte delle risorse finanziarie ministeriali, traendone beneficio personale.

Di fatto, tra gli anni 2015 e 2020, i tre soggetti – mediante artifizi contabili, consistiti nell’artata creazione di scritture e poste di bilancio recanti costi e/o finanziamenti alla Onlus stessa da parte di soci, rivelatisi di fatto inesistenti – trasferivano indebitamente su conti correnti bancari personali, ovvero intestati ad altre imprese da loro amministrate, circa 350 mila euro, integrando le ipotesi di reato di “Malversazione di erogazioni pubbliche” e “Autoriciclaggio”.

Tali risultanze hanno consentito alla Procura della Repubblica di Cosenza di formulare ed ottenere dal competente Tribunale l’applicazione dell’odierna misura cautelare reale che, ha riguardato, nello specifico, conti correnti bancari intestati ai tre denunciati e a imprese a loro riconducibili, per il totale complessivo del profitto illecito.

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.