Notte di Capodanno, due ragazzi feriti per accendere una batteria di fuochi artificiali in un vecchio cantiere
Il fatto è accaduto allo scalo di Rossano, uno dei due se l’è cavata con qualche escoriazione, per il secondo invece è stato necessario il trasferimento a Cosenza. A mettere in salvo i giovani le squadre dei vigili del fuoco
CORIGLIANO-ROSSANO – Un vecchio cantiere abbandonato, nel cuore della città, è stato il teatro di un incidente in cui sono incorsi due giovani del posto intenti a preparare e una batteria di fuochi artificiali. Siamo a Corigliano-Rossano, nello scalo di Rossano, manca poco meno di un quarto d’ora alla prima mezzanotte del 2023 i due giovani fanno accesso nell’area per posizionare il materiale pirotecnico e, quindi, farlo brillare per salutare il nuovo anno. Poi un imprevisto che innesca una fiamma e i due, per paura che la polvere pirica potesse esplodere e colpirli si danno alla fuga nel buio del cantiere. Una corsa, però, che è stata fatale. Perché entrambi sono incorsi nei ferri dello scheletrato piazzati nella struttura. I ragazzi, quindi, correndo, si sarebbero infilzati alcuni dei cosiddetti “tondini” (il materiale che viene utilizzato per realizzare il cemento armato) che fuoriuscivano dall’impalcato in muratura. Una scena quasi da horror. Subito sono stati allertati i soccorsi. Sul posto le squadre dei vigili del fuoco del distaccamento cittadino che hanno estratto i ragazzi dal groviglio di ferraglia, consegnandoli alle cure dei sanitari del 118 che nel frattempo erano giunti sul posto. Sul luogo dell’accaduto anche le pattuglie della polizia di stato che hanno scortato l’ambulanza fino all’ospedale “Giannettasio” divincolandosi all’interno di una città che era praticamente blindata per il grande concerto di capodanno in piazza Le Fosse.
I due, una volta trasferiti in pronto soccorso, sono stati sottoposti alle opportune visite mediche. Uno dei due ragazzi se l’è cavata con qualche profonda escoriazione, più gravi le condizioni dell’altro giovane per il quale è stato necessario il trasferimento all’ospedale di Cosenza dove si trova ricoverato in terapia intensiva.