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Cassano Jonio, coro di solidarietà all'assessore Sposato dopo l'attentato incendiario di stanotte

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CASSANO JONIO - Un vero e proprio coro di solidarietà a sostegno di Leonardo Sposato, assessore all'ambiente e ai lavori pubblici di Cassano Jonio, vittima - la notte scorsa - dell'incendio della sua autovettura parcheggiata nei pressi dell'abitazione in via Sebastiano della Valle a Sibari. I primi ad accorrere sul luogo dell'accaduto e a stringersi attorno all'amico e colelga amministratore il sindaco della città delle terme, Gianni Papasso, insieme alla giunta comunale. Un'azione «vile e vigliacca» come l'ha definita il primo cittadino. 

«Oggi la nostra città vive un momento triste e buio – ha commentato ancora Papasso – siamo davanti ad un atto di inaudita vigliaccheria che respingiamo con altrettanta forza. A Leo Sposato, un amico prima ancora che un membro della nostra amministrazione comunale, e a tutta la sua famiglia va il mio affetto, la mia profonda ed incondizionata solidarietà alla quale si aggiunge anche quella di tutti gli assessori e credo di poter parlare anche a nome del consiglio comunale e dell'intera città».

«Massima fiducia – ha concluso – nelle forze dell'ordine e nella magistratura. La nostra speranza è che presto gli esecutori e i mandanti vengano assicurati alla giustizia e si faccia piena luce sull'accaduto. In ogni caso la mia amministrazione terrà sempre la barra dritta: la violenza e la delinquenza non passeranno. Erigeremo un muro ancora più alto contro chi vuole una città non democratica e contro chi non vuole far progredire Cassano e Sibari».

Il sindaco Papasso ha tenuto anche a precisare che, quando gli autori del gesto saranno assicurati alla giustizia, in un eventuale processo futuro, il Comune si costituirà parte civile. Soprattutto se il caso dovesse dimostrare che l'incendio dell'auto dell'assessore Sposato possa essere collegato al suo ruolo istituzionale di amministratore pubblico.

Solidarietà anche dalla città di Corigliano-Rossano

Anche l'Amministrazione comunale di Corigliano-Rossano, unitamente alla presidenza del Consiglio, esprimono vicinanza all'assessore Leonardo Sposato. «L'aggressione subita da Sposato è inammissibile - commenta il sindaco Flavio Stasi in una nota - non solo è un grave episodio di violenza, ma anche un attacco alla libertà delle persone  nel loro fare politica».

Anche MIchele Guerrieri (Noi di Centro) vicino all'amministratore comunale

«In noi - si legge in un messaggio diramato dalla segreteria regionale di Noi di Centro a firma di Michele Guerrieri - è forte il senso di giustizia e speriamo che presto si stabilisca la verità di questa gravissima intimidazione nei confronti di un amministratore pubblico. Confido fortemente -precisa Guerrieri - nella magistratura, un fatto del genere a Cassano non accadeva da moltissimi anni. Le posizioni politiche seppur diverse trovano convergenza tra tutti i movimenti e partiti nella lotta alla delinquenza nella nostra citta. Rinnovo all'Assessore Sposato - conclude - la piena solidarietà mia e del mio partito».

Eprime la più totale vicinanza e solidarietà all’assessore Sposato anche il PD del circolo cittadino Cassanese.

«Siamo certi che l’esito di questo squallido tentativo, certamente ad opera di personaggi codardi e emarginati da ogni convivenza civile, avrà come effetto un ancor maggior impegno, dell’assessore Leonardo Sposato a fianco del Sindaco e di tutti gli amministratori locali, a sostegno del proprio territorio, per il bene dei propri cittadini e dell’intera comunità. È stato un gesto di intimidazione grave e inaccettabile contro i valori della convivenza civile e di libertà che condanniamo con fermezza e sul quale confidiamo in una unitaria e pronta risposta di tutte le forze sociali e politiche, oltre quelle delle forze dell’ordine, a conferma, ancora una volta, della robustezza dei valori della nostra democrazia. Con la speranza che presto venga fatta piena luce sul bieco atto intimidatorio, facciamo appello, affinché, non venga mai meno una alleanza forte e coerente tra le istituzioni e la società civile per mettere al bando tutte le forme di intimidazioni fisiche e verbali, il linguaggio violento sul web e sui social, le provocazioni che richiamano ad uno strisciante clima di odio politico e personale in cui approdiamo con troppa facilità. Occorre un grande senso di responsabilità da parte di tutti, dobbiamo saper trasmettere nella società e soprattutto tra le giovani generazioni, i grandi valori ideali e morali della libertà, della tolleranza, dell’accoglienza, dell’inclusione sociale e soprattutto della legalità, del rispetto della persona e della vita, della solidarietà e della democrazia come strumento di partecipazione e di riscatto sociale. Questi sono i valori fondativi della nostra Repubblica e della nostra Carta Costituzionale, di cui la il PD sarà sempre fieramente custode ed impegnato per la difesa e il rispetto della dignità umana e della giustizia sociale, nella sua azione politica libera e pluralista».

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.