8 ore fa:Emergenza sanitaria a Cassano, Falbo si rivolge a Occhiuto chiedendo soluzioni
8 ore fa:Zangaro, Sapia e Tavernise: «Rafforzare la politica di investimenti»
5 ore fa:Cariati, Le Lampare sollevano dubbi sul bilancio del Comune
5 ore fa:Co-Ro: contrasto al caporalato, in città la visita del commissario straordinario Falco
4 ore fa:Castrovillari si riunisce per difendere il diritto alla salute: pronta una nuova protesta
7 ore fa:L’IIS Palma - Green Falcone Borsellino alla 12esima edizione di “Una vita da social”
9 ore fa:Il Palazzo Comunale di Civita si illumina di blu per il diabete
3 ore fa:Rapina in un supermercato in pieno centro a Rossano scalo
4 ore fa:Stanotte arriva l'aria gelida, week-end con le prime atmosfere invernali
3 ore fa:Riattivazione "Chidichimo": il Comune accoglie con favore l’Ordinanza del Consiglio di Stato

Maxi blitz anti 'ndrangheta a Cosenza e provincia: arrestate 202 persone

1 minuti di lettura

COSENZA - Nelle prime ore della mattina del primo settembre 2022, in Cosenza ed in altri centri del territorio nazionale i Carabinieri del Comando Provinciale di Cosenza, il personale della Squadre Mobili delle Questure di Cosenza e Catanzaro, e del Servizio centrale Operativo di Roma, i Finanzieri del Comando Provinciale di Cosenza, del Nucleo di Polizia Valutaria di Reggio Calabria, con il Gico del Comando Provinciale di Catanzaro e lo Scico di Roma, con il coordinamento della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, hanno dato esecuzione all’ordinanza cautelare, emessa dal gip presso il Tribunale di Catanzaro, nei confronti di 202 indagati, sulla base della ritenuta sussistenza di gravi indizi in ordine ai delitti, a vario titolo ipotizzati, nei loro confronti, tra cui, rispettivamente, associazione di tipo ‘ndranghetistico, associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, aggravato dalle modalità e finalità mafiose, associazione a delinquere finalizzata a commettere delitti inerenti all’organizzazione illecita dell’attività di giochi – anche d’azzardo – e di scommesse, delitti di riciclaggio, autoriciclaggio e trasferimento fraudolento di beni e valori, nonché in ordine ad altri numerosi delitti, anche aggravati dalle modalità e finalità mafiose.

Gli indagati

La misura degli arresti domiciliari è stata disposta nei confronti del sindaco di Rende e presidente di Anci Calabria, Marcello Manna. Nei confronti di un altro legale, l’avvocato Paolo Pisani è stato disposto il divieto di esercizio della professione per un anno. Contestualmente è stato eseguito, a cura dei Finanzieri Gico del Comando Provinciale di Catanzaro e lo Scico di Roma, il sequestro preventivo d’urgenza disposto dal pm, che dovrà essere sottoposto al vaglio del Giudice per le Indagini Preliminari, di beni immobili, aziende, società, beni mobili registrati, riconducibili a numerosi indagati, per un valore stimato in oltre 72 milioni di euro. Il procedimento per le fattispecie di reato ipotizzate è attualmente nella fase delle indagini preliminari.

fonte corrieredellacalabria.it

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.