Mercato della droga, blitz della giudiziaria nel centro storico di Rossano: un arresto
Un 43enne del posto, è stato fermato in flagranza, subito dopo aver venduto dell'eroina a due ragazzi. Prima la fuga finita nei bagni pubblici di piazza Matteotti. L'uomo è stato rimesso in liberà
CORIGLIANO-ROSSANO - Nell’ambito delle attività di prevenzione e contrasto all’attività di spaccio di sostanze stupefacenti nelle piazze di Corigliano-Rossano, gli investigatori della squadra di polizia giudiziaria, diretti dall'ispettore Stefano Laurenzano, del locale Commissariato di pubblica sicurezza, lo scorso giovedì pomeriggio hanno tratto in arresto un 43enne, P.M., nel cuore del centro storico di Rossano, perché in possesso di droga pronta ad essere messa sul mercato.
L'attività investigativa nasce da numerose segnalazioni anonime da parte dei residenti stanchi di assistere al via vai di assuntori provenienti da tutto il circondario ad occupare vie e piazze della città alta in ogni ora del giorno.
Il servizio ha visto l’impiego di diverse unità della squadra di polizia giudiziaria in considerazione della difficoltà logistica dell’area caratterizzata da vicoli e viottoli molti dei quali percorribili solo a piedi.
I FATTI - Nella tarda mattinata di giovedì 7 aprile, a seguito di un costante monitoraggio, veniva cristallizzata una cessione di sostanza stupefacente del tipo eroina da parte del 43enne poi finito in manette nei confronti di due giovani residenti nei comuni limitrofi che, a bordo della loro autovettura, parcheggiavano nei pressi dei bagni pubblici di piazza Matteotti siti nelle immediate adiacenze del comando di Polizia Municipale e della sede locale del Municipio.
Registrati tutti i movimenti e la flagranza del reato scattava immediatamente il blitz degli agenti della giudiziaria che bloccavano prontamente gli assuntori mentre l'uomo velocemente riusciva a mettersi in fuga riparandosi all’interno dei bagni pubblici dove veniva sorpreso nell’atto di buttare nel water diversi involucri in cellophane.
Il 43enne veniva così arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e sottoposto al regime degli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità giudiziaria procedente. La convalida dell'arresto è avvenuta in mattinata e successivamente è stato rimesso in libertà.