Caporalato, revocati gli arresti domiciliari per un noto imprenditore di Crosia
Grande soddisfazione per gli Avvocati dell’uomo: «Siamo estremamente soddisfatti dell'equilibrio della Magistratura di Castrovillari e siamo certi che a breve ogni ulteriore aspetto sarà definitivamente chiarito»
CROSIA - Dopo l'intervento repressivo di Magistratura e forze dell'ordine contro il caporalato della piana di Sibari, territorio Rossano-Mirto fino a Strongoli che ha portato all'arresto e indagato 16 persone con l'applicazione della custodia cautelare in carcere nei confronti di Pugliese Pino da Crosia, Olteanu Acorinanato in Romani e residente a Crosia, di Pometti pasquale da Crosia, Romano Luigi da Crosia e Metodiev Slaveo Ivanov, ed agli arresti domiciliari Vulcano Pasquale Dott. Antonio, Laratta Giuseppe, Buffone Gennaro e De Tursi Gaetano vi sono importanti novità.
A partire da Lunedi 4 aprile 2022 il Gip estensore della misura Dott. Simone Falerno del Tribunale di Castrovillari e il Pm della Procura di Castrovillari Dott.ssa Veronica Rizzaro richiedente la misura, hanno proceduto a raccogliere gli interrogatori di garanzia.
Molti indagati si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Esito positivo ha avuto l'interrogatorio di garanzia del noto imprenditore Vulcano Pasquale da Crosia, difeso di fiducia dagli Avv.ti Roberto Laghi da Castrovillari e Caterina Vulcano da Crosia.
Difatti, il Vulcano Pasquale ha dichiarato di voler rispondere ai Magistrati i quali avevano fissato l'interrogatori di garanzia, ha dato ampi chiarimenti sulla sua condotta e quella dell'azienda agricola a cui si fa riferimento di cui è amministratore, l'azienda Zagara di Terranova da Sibari.
Gli Avvocati Roberto Laghi da Castrovillari e Caterina Vulcano da Crosia hanno depositato un'ampia e articolata memoria difensiva, corroborata da una serie di documenti dai quali si evinceva l'ottima condotta morale mantenuta dal Vulcano Pasquale il quale per tutta la sua vita, non ha mai avuto carichi penali pendenti: un imprenditore di successo, dedito esclusivamente al lavoro.
Gli Avvocati difensori Laghi e Vulcano hanno scandagliato, con produzione documentale tutti gli aspetti dell'attività imprenditoriale del Vulcano Pasquale evidenziandone la profonda laboriosità, il forte senso morale e la rigorosa legalità.
Il Gip del Tribunale di Castrovillari Dott. Simone Falerno, tempestivamente ha provveduto alla revoca degli arresti domiciliari, i quali avrebbero presupposto una situazione di pericolosità, riducendolo in un mero obbligo di firma tre volte la settimana, misura che ha rimesso in piena libertà il Vulcano Pasquale.
Grande soddisfazione per gli Avvocati Roberto Laghi e Caterina Vulcano i quali hanno dichiarato: «ovviamente continueremo la nostra attività difensiva, al fine di dimostrare in modo radicale non solo che il Pasquale Vulcano è un galantuomo che per tutta la vita ha posto in essere una condotta moralmente ineccepibile, quanto un imprenditore di successo che con grossi sacrifici è riuscito a creare imprenditoria e posti di lavoro. La documentazione da noi prodotta parla chiaro e mai il Vulcano ha utilizzato manodopera da sfruttare, né da sottopagare; avendo nelle sue aziende molti dipendenti e nel corso negli anni mai chicchessia ha lamentato una violazione sulle normative contrattuali di lavoro; mai un protesto, mai un un'esecuzione, mai un ricorso fallimentare, mai interventi pregiudizievoli delle forze dell'ordine e di controllo amministrativo. Siamo estremamente soddisfatti, dell'equilibrio della Magistratura di Castrovillari e siamo certi che a breve ogni ulteriore aspetto sarà definitivamente chiarito».