Trovato con 300 chili di esplosivo, prosciolto 50enne cariatese
La Corte di Appello di Catanzaro ha accolto il ricorso presentato dall’Avvocato Provino Meles, difensore dell’uomo
CARIATI - Prosciolto l’uomo che era stato rinvenuto in possesso di trecento chili di esplosivo. Così ha deciso la Corte di Appello di Catanzaro, su ricorso proposto dall’avvocato penalista Provino Meles del Foro di Castrovillari, nell’ambito del processo di secondo grado nei confronti di un 50enne di Cariati.
La vicenda nasce da una perquisizione effettuata dalla Guardia di Finanzia di Rossano in diversi locali appartenenti all’imputato, a seguito della quale veniva rinvenuto materiale esplosivo di diversa specie ben nascosto, tra cui candelotti dinamitardi e polvere da sparo, per il quale non vi era specifica autorizzazione delle Autorità competenti. Nel corso del sequestro, inoltre, l’uomo non riusciva a giustificare davanti agli inquirenti il possesso di una ingente quantità di esplosivo.
Dopo il giudizio di primo grado celebratosi dinanzi al Tribunale di Castrovillari, i giudici della Corte di Appello di Catanzaro, in totale accoglimento dei motivi di ricorso proposti dall'avvocato Provino Meles, hanno definitivamente prosciolto l'imputato.