10 ore fa:Cgil Cosenza ricorda Papa Francesco: «Faro di luce e pace in questo mondo malato»
7 ore fa:Albergo diffuso, Straface: «Regione sblocca i fondi ma il Comune non invia documenti richiesti»
12 ore fa:Crosia, in arrivo più di 770mila euro per realizzare la rete fognante in località Pantano
10 ore fa:A Mandatoriccio sorgerà una nuova Caserma, Mangone: «Segno del nostro impegno per la sicurezza»
12 ore fa:Venditti (Forum Famiglie Calabria): «Papa Francesco ha guardato alla famiglia con realismo e lungimiranza»
11 ore fa:Corigliano-Rossano, il "Comitato per il Ritorno all'Autonomia" non molla: «Raccolte oltre 7000 firme»
8 ore fa:I miracoli nelle periferie: «Quando Papa Francesco riaccese in me la fede»
8 ore fa:Exposoma e One Health: a Co-Ro incontro per connettere persone, animali e ambiente per un futuro più sano
10 ore fa:Non c'è un euro per i sottopassi mentre l'Alta Velocità in Calabria resta un ologramma
9 ore fa:L'Ucsi sezione Calabria "Natuzza Evolo" si unisce al cordoglio per la morte di Papa Francesco

Mortale a Sibari: tre ragazzi troppo giovani per dire addio alla vita

1 minuti di lettura

CASSANO JONIO - Doveva essere un sabato felice, fatto di sole e spensieratezza fino a quando la morte ha spezzato le vite di tre giovanissimi.

Sono di Cassano e Castrovillari i ragazzi che hanno perso la vita in un violento impatto sulla SS106 all'altezza del parco archeologico di Sibari (leggi qui la notizia).

Avevano poco più di 20 anni, Eleonora Recchia e Michela Praino e diretti, probabilmente, verso le coste ioniche per il weekend di ferragosto.

L'impatto è stato violentissimo: il corpo delle due ragazze è schizzato fuori dall'auto e ritrovato nella scarpata, il ragazzo - di cui non si conoscono ancora le generalità - è stato estratto dalle lamiere ma è morto tra le braccia dei soccorritori.

Sul posto l'eliambulanza di Lamezia, tre ambulanze, le squadre dei Vigili del Fuoco di Trebisacce e Rossano e la Polizia stradale.

Sono 7 i feriti di questa immane tragedia che ha sconvolto intere comunità in un assolato sabato mattina alle porte delle feste.

Oggi, sempre sulla stessa strada, si spengono altre storie di ragazzi troppo giovani per dire addio ai loro genitori e alla vita.

Paola Chiodi
Autore: Paola Chiodi

Curiosa, solare e precisa. Laureata in Comunicazione e Dams all'Università della Calabria, ha perfezionato gli studi con un Master in Giornalismo e Comunicazione insieme alle più grandi firme del panorama nazionale. Dal copywriting e la comunicazione per il web è entrata da subito nel mondo del giornalismo televisivo, come inviata e conduttrice di format, speciali e servizi. Si occupa di eventi culturali, per i quali è responsabile dell'ufficio stampa e cura la comunicazione istituzionale di associazioni e confederazioni nazionali. La sua più grande passione è l’arte, ma adora anche il vintage e il teatro (dalla commedia all’opera).