Bottiglia con liquido infiammabile nel cantiere della scuola Nubrica
È stata rinvenuta ieri mattina dagli operai della ditta esecutrice dei lavori nei pressi della struttura. L'accaduto è stato subito denunciato ai carabinieri della compagnia di Rossano
CORIGLIANO-ROSSANO - Un bottiglia contenente del liquido infiammabile è stata rinvenuta ieri mattina nei pressi dei cantieri della scuola di contrada Nubrica a Corigliano-Rossano dove si stanno completando i lavori di efficientamento sismico ed energetico. Ad accorgersi del contenitore sospetto sono stati gli operai quando, ieri mattina, sono ritornati sul posto di lavoro.
Un atto intimidatorio eloquente per il quale è stata sporta subito denuncia ai carabinieri della Compagnia di Rossano, diretta dal capitano Carlo Alberto Sganzerla. Raccolte le testimonianze e trasmesse tutte le informazioni alla Procura della Repubblica di Castrovillari, sull'accaduto sono state avviate le indagini del caso.
Non si tratta, purtroppo di un caso isolato. La bottiglia con del liquido infiammabile rinvenuta a Nubrica è certamente un chiaro messaggio di avvertimento volto ad intimidire. Ma gravi episodi di intimidazione, nelle settimane scorse, hanno interessato diversi cantieri che stanno operando sul territorio. Due gli escavatori dati alle fiamme, uno nel cantiere dei lavori per la costruzione della rotatoria in contrada Insiti e uno adibito a movimentazione terra di una ditta del posto parcheggiato in un terreno privato. Alle fiamme sono stati dati anche due furgoni, utilizzati da una ditta campana titolare dei lavori del cantiere del costruendo ospedale della Sibaritide, sempre in contrada Insiti, per il trasporto degli operai sul posto di lavoro.