Tra pochi minuti (diretta dalle ore 19:55 su Raitre Calabria per Cosenza e provincia) il Cosenza scenderà in campo a Bolzano contro il Südtirol per la gara di andata della semifinale play off di Serie C. Un nutrito gruppo di tifosi rossoblu è giunto in Alto Adige per dar man forte a Baclet e compagni. Intanto a Cosenza è già "febbre" del biglietto per la gara di ritorno, prevista per domenica sera al "San Vito-Marulla". Migliaia di tagliandi (oltre 8mila per la precisione) sono stati già acquistati e la Società, d'accordo con il Comune e la Prefettura, sta pensando di aprire altri settori dello stadio per accontentare la grande richiesta di biglietti proveniente anche da tutta la Provincia.
BRAGLIA: INCONTRIAMO UNA SQUADRA FORTE, BISOGNA FARE ATTENZIONE
In casa Cosenza, intanto, c'è grande attesa per la gara di questa sera contro il Südtirol allo stadio 'Druso' di Bolzano. Il Cosenza, quindi, insegue il sogno Serie B dopo l'amara retrocessione del 2003 e aver disputato diversi campionati nella categoria cadetta. La promozione sarebbe un traguardo impensabile fino a qualche settimana fa. Adesso è diventato un obiettivo concreto specialmente dopo aver eliminato Trapani e Sambenedettese, due delle formazioni favorite alla promozione in Serie B. "Incontriamo una squadra forte come tutte quelle rimaste in corsa. Cercheremo di fare il possibile per fare una grande partita", le parole di Piero Braglia rilasciate dal ritiro di Bolzano dove la squadra sta preparando la sfida al Südtirol. Concentrazione massima e tanto entusiasmo: questi gli ingredienti che stanno caratterizzando il cammino della formazione calabrese in questi spareggi promozione.
LE OFFESE DI UN GIORNALISTA ALTOATESINO AL COSENZA E ALLA CALABRIA
In questi giorni, intanto, ci sono state polemiche per un articolo di un giornalista alto altoatesino su un giornale locale, in cui ha scritto offese e ingiurie nei confronti della squadra rossoblu, facendo notare come disconosca la geografia. E, comunque, lanciando offese contro un popolo, quello cosentino e calabrese in generale, che avrebbe tanto da insegnargli.