CORIGLIANO: “Carissimi, come ogni anno riprendiamo il nostro cammino, lasciandoci prendere per mano dalla nostra cara Mamma Celeste per affrontare con forza e fiducia i passi facili e difficili verso le periferie dell’esistenza umana per rilegger, tra le righe del Vangelo, le ferite dell’umanità, lasciandoci guidare da Lei, stella dell’evangelizzazione, con la presenza del padre Passionista Cosimo Carruggio”. Questo il messaggio rivolto alla comunità dal parroco don Vincenzo Ferraro alla vigilia della storica festa dello Scalo della “Madonna delle Grazie”. L’attivismo del parroco coriglianese della piccola ma ormai memorabile chiesa cittadina sta procedendo, in sinergia con tutto lo staff parrocchiale, verso il dettagliato programma che dal 16 al 18 settembre vivrà diversi momenti di fede ma anche di festa. La festa della stazione, così come ribattezzata, segna il ritorno a varie attività quotidiane specie all’avvio del mondo scolastico e lavorativo in genere. Il programma della festività 2016 prevede, ogni giorno, alle ore 7:30 Buon Giorno Maria, Santa Messa, lodi, alle 10 visita agli ammalati, con il padre passionista Cosimo Carruggio. Per giovedì 15 alle ore 18 visita alla casa degli anziani “Immacolata-San Pio” con le celebrazione eucaristica presieduta dal Padre predicatore. Venerdì 16 alle 17.30 il Santo Rosario, alle 18 celebrazione eucaristica e la novena presieduta dal Padre predicatore. Alle 18.45 processione con il simulacro della Madonna delle Grazie con il seguente itinerario: via S. Caterina, via S. Francesco, sosta davanti alla caserma dei carabinieri, via S. Giuseppe, via Santi Pietro e Paolo, via Sciacca e poi rientro in parrocchia. Alle 18 sagra dei cullurielli. Sabato 17 alle 17.30 santo rosario, alle 18 celebrazione eucaristica con la novena e poi vi sarà la benedizione dei bambini vestiti con l’abito della Beata Vergine Maria SS delle Grazie, alle 21 veglia mariana. Domenica 18 tre le celebrazioni eucaristiche in programma: alle 8 con mons. Flamino Ruffo, alle 11 con mons. Antonio Ciliberti e alle 18 con don Vincenzo Ferraro, al termine della quale è in programma la processione della vergine Maria per le principali vie dello Scalo. (fonte: La Provincia di Cosenza)