Intercettata dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Corigliano una banda di ladri appostati davanti alla cassa continua di una Banca sita in località Cantinella. I Carabinieri di pattuglia hanno notato una macchina sospetta parcheggiata davanti all’istituto di credito; i cui componenti trafficavano con diversi arnesi all’interno dell’abitacolo. Hanno quindi deciso di effettuare un controllo degli stessi. I sei individui accortisi dei militari, hanno iniziato una pericolosa fuga per le strette vie di Corigliano. Ma sono rimasti bloccati in una strada senza uscita. I soggetti della banda, allora, hanno tentato di sottrarsi all’arresto dileguandosi a piedi e opponendo resistenza ai Carabinieri intervenuti, che invece sono riusciti a bloccarli. L'immediata perquisizione del veicolo utilizzato ha permesso di rinvenire all’interno un vero e proprio “arsenale” di arnesi atti allo scasso. Si è quindi proceduto a sequestrare diversi apparati ricetrasmittenti per le comunicazioni fra i componenti della banda, grimaldelli, piedi di porco, martelli, cacciaviti, guanti, passamontagna, torce, strumenti tattici per l’occultamento della merce rubata, nonché una targa prova. Sono stati effettuati anche accertamenti sull’autovettura che risultava con una targa alterata e non corrispondente al telaio della stessa. Verosimilmente per non far riconoscere l’autovettura laddove fosse stata immortalata da telecamere di videosorveglianza.
CORIGLIANO, NELLA BANDA QUATTRO INDIVIDUI BARESI E DUE ROSSANESI
I sei individui, tutti pluripregiudicati, sono quattro di origine barese,
M.G. classe ‘79,
F. D. classe ‘87,
V.A. classe ’93,
L.F. classe ‘83 e due di origine rossanese,
Z.E.G classe ’72,
T.G. classe ’93. Tradotti presso la Casa Circondariale di Castrovillari in attesa di rito direttissimo, dovranno rispondere di resistenza e lesione aggravate a P.U. Nonché di possesso ingiustificato di chiave alterate e di grimaldelli; e ancora di utilizzo di targa contraffatta. Sono in corso serrate indagini ed accertamenti portati avanti dai Carabinieri della Compagnia di Corigliano e coordinate con la Procura della Repubblica di Castrovillari presieduta dal Dott. Eugenio Facciolla, per accertare se, alla luce del materiale sequestrato ai sei individui, possa essere ricondotta alla banda una serie di furti e tentati furti avvenuti negli ultimi mesi in esercizi commerciali e uffici postali della zona.