12 ore fa:Paludi, fratelli Fonsi: «Non c'è qualità senza benessere animale»
11 ore fa:Terme Sibarite Spa chiude in utile il bilancio 2023
6 ore fa:Calabria Film Commission a Corigliano-Rossano, Straface: «Faremo della città un set cinematografico»
11 ore fa:Nasce Ethnikitchen, il progetto sulle cucine del mondo accolte presso il Sai di San Basile
7 ore fa:Vaccarizzo Albanese fa un bilancio degli ultimi 10 anni: «25mln di investimenti in identità e servizi»
6 ore fa:Chi ostacola il progresso genererà la desertificazione sociale di questo territorio
10 ore fa:Straface: «Stasi porta avanti la campagna elettorale con i soldi dei cittadini»
9 ore fa:Cimitero Cassano: Papasso preoccupato delle condizioni di alcune aree
7 ore fa:La resilienza delle periferie: «Occorrono servizi e nuove opere altrimenti sarà il baratro»
7 ore fa:La Vignetta dell'Eco

Corigliano, "Quadrato in scena": Profazio, Carilli, Praticò, Rodà, Lo Cascio e Calcaramo per "1861. La brutale verità"

2 minuti di lettura

Quadrato in scena-Premio Ausonia 2016, la manifestazione di teatro amatoriale organizzata dal Comitato provinciale di Cosenza della Fita,  venerdì prossimo 19 agosto celebra il suo pen’ultimo appuntamento della stagione e lo fa con una delle commedie più attese e dai contenuti socio-culturali molto importanti per la Storia del Sud in generale e della Calabria in particolare. A salire sul palcoscenico del Quadrato Compagna di Schiavonea di Corigliano sarà la Compagnia reggina  Risurrezione Meridionale –Gruppo Teatrale CarMa che proporrà lo spettacolo “1861. La brutale verità” con un  cast davvero importante come Gabriele Profazio (nipote del grande Otello), Marinella Rodà, Alessandro Calcaramo, Mario Lo Cascio, Michele Carilli e Lorenzo Praticò. “La  Storia è scritta dai vinti, da chi con l’Unità d’Italia riunisce sotto un’unica bandiera porzioni di territori, tradizioni e storie - afferma il Presidente della Fita di Cosenza, Antonio Maria D’Amico - il che vengono assoggettate al potere centrale. Tutto prende spunto dal libro di Michele Carilli “La brutale verità”, che segna cronologicamente con la scrittura, gli avvenimenti post Unità d’Italia, per capire le conseguenze della stessa e analizzare gli anni di dominio borbonico in Calabria, rivalutando la figura dei Briganti. Un recital di settanta minuti, con le canzoni scritte da Mimmo Martino per questo spettacolo, interpretate  da Marinella Rodà una delle più complete e poliedriche  cantanti del sud, che suonerà anche le percussioni, con l’accompagnamento alla chitarra ed alle percussioni di Mario Lo Cascio  e con l’accompagnamento al bouzouki e alla chitarra del maestro Alessandro Calcaramo. La forza evocativa e le voce degli attori  Gabriele Profazio e Lorenzo Praticò, saranno il percorso narrante di una storia da reinterpretare. Michele Carilli, l’autore del libro, sarà il regista che creerà le migliori atmosfere perché “1861. La brutale verità” divenga. Ecco perché l’appuntamento di venerdì 19 agosto è imperdibile. Sul palcoscenico del Quadrato Compagna si potranno ammirare artisti del calibro di: Michele Carilli (da sempre appassionato di teatro, è stato attore e regista della compagnia teatrale “ I Nuovi Giullari”, ricevendo, nei 20 anni di attività, diversi premi e riconoscimenti. Da circa quattro anni si è dedicato ad uno studio approfondito sul periodo risorgimentale, il libro “La brutale Verità” del 2012 e lo spettacolo teatrale“1861” sono frutto di questo suo lavoro. Gabriele Profazio, nipote del grande Otello, inizia gli studi di recitazione presso l'Associazione culturale "SpazioTeatro" nell'ottobre 2007. Dal 2011 diventa membro della compagnia prendendo parte a diversi spettacoli di produzione. In questi anni ha partecipato a diversi workshop formativi. Lorenzo Praticò: ha partecipato a diversi corsi di aggiornamento teatrale  con docenti come  Ippolito Chiarello e Sergio Rubini. Nel 2006 collabora con la  Compagnia di formazione artistica di Nuova Bottega delle Arti di  Siena. Ha lavorato con attori del calibro di Mariano Rigillo. Mimmo Martino: nel 1997 fonda i “Mattanza” , esperienza che tende a mettere a frutto la ricerca e le composizioni scritte nell’arco degli anni precedenti. Ad oggi sono più di  600 i concerti effettuati  e  4 gli  album pubblicati.   Nel 2010 ,  con i Mattanza, vince il “Premio Ricordando De Andrè”. Nel 2011 vince  il "Premio Nosside". Alessandro Calcaramo: polistrumentista (chitarra, mandolino e bouzouki), è diplomato in chitarra classica al conservatorio Cilea di Reggio Calabria col massimo dei voti. Impegnato sul territorio in un'intensa attività didattica e divulgativa, il panorama musicale reggino lo vede impegnato come insegnante di chitarra nelle scuole medie a indirizzo musicale. È stato più volte nominato come esperto musicale in svariati progetti scolastici di insegnamento e ricerca. La Compagnia reggina giovedì 18 agosto si esibirà anche a Oriolo nell’ambito del Premio di regia teatrale La Portella.

(fonte comunicato)

Redazione Eco dello Jonio
Autore: Redazione Eco dello Jonio

Ecodellojonio.it è un giornale on-line calabrese con sede a Corigliano-Rossano (Cs) appartenente al Gruppo editoriale Jonico e diretto da Marco Lefosse. La testata trova la sua genesi nel 2014 e nasce come settimanale free press. Negli anni a seguire muta spirito e carattere. L’Eco diventa più dinamico, si attesta come web journal, rimanendo ad oggi il punto di riferimento per le notizie della Sibaritide-Pollino.