La Parrocchia san Nico di Corigliano rinnova il tradizionale appuntamento con il caratteristico Presepe Vivente, iniziativa assai attesa dai residenti della popolosa comunità e dall’intera cittadinanza. Dopo l’ampia partecipazione registrata negli scorsi anni, la Parrocchia San Gaetano Catanoso di San Nico, guidata dal sacerdote don Mimmo Laurenzano, le famiglie, i giovani e i bambini della frazione ripropongono questo straordinario momento di spiritualità e socializzazione, giunto ormai alla sua quinta edizione. La rappresentazione del Presepe Vivente si terrà lunedì 26 dicembre, dalle ore 19.30 alle ore 22.30. Nel giorno della festività di Santo Stefano, dunque, numerosi figuranti appartenenti alla comunità di San Nico, indossando costumi d’epoca e muovendosi all’interno di una suggestiva scenografia, daranno vita al Presepe Vivente, frutto di un lavoro certosino realizzato dai tanti fedeli che da tempo sono impegnati nella riproposizione di questa bellissima iniziativa. Il 26 dicembre, pertanto, la località San Nico di Corigliano sarà avvolta da un’atmosfera intensa, capace di suscitare sensazioni sempre nuove. Si rivivranno, così, le stesse emozioni che i pastori di Betlemme provarono nell’essere testimoni della nascita di Gesù. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare per celebrare insieme nel migliore dei modi, all’insegna della più autentica devozione, la giornata di Santo Stefano, nel solco delle iniziative natalizie e per l’avvento del nuovo anno programmate dalla Parrocchia San Gaetano Catanoso. Al termine del Presepe Vivente, inoltre, la serata proseguirà con l’esibizione della Geppo Band, a cura della Carella Production. Si tratta dell’ennesima manifestazione promossa dal dinamico e sensibile parroco, don Mimmo Laurenzano, e da tutta la Comunità parrocchiale, capaci di dare vita ad un interessante programma di eventi che si rivolge sia agli adulti che ai bambini, veri protagonisti del Santo Natale. La Parrocchia di San Nico, negli anni, è divenuta un vero e proprio punto di riferimento, una comunità nella comunità, un porto sicuro, un illuminante faro di speranza all’insegna della fede e del conforto reciproco. Ed è proprio in nome del valore della speranza e della sua grande importanza per ogni essere umano che è improntato il nutrito programma di festività natalizie messo a punto da don Mimmo, guida umana prim’ancora che spirituale, e da tutti i suoi parrocchiani, per far sì che il Santo Natale sia un periodo di letizia ma anche e soprattutto fonte di ispirazione, riflessione, condivisione, emozione, fiducia nel prossimo.co