Corigliano, Otto&Nove ritorna sulla ribalta del Metropol
Ll’è ’mmirat u’ Zirrun’ per la prima volta a Corigliano. Dopo il grande successo della Compagnia rossanese Otto&Nove Granteatro nella vicina città dell’Area urbana, il prossimo Venerdì 20 Marzo 2015 alle ore 21.00, la pluripremiata commedia che ha riscosso successo e consensi in tutta la Penisola, va in scena al Cinema Teatro Metropol. Un’occasione per integrare sempre di più le culture delle due città, orientate verso quell’importante e delicato processo di fusione che le sta interessando. Uno spettacolo esilarante in vernacolo, quello offerto dalla commedia scritta e diretta da Gianpiero Garofalo, che coinvolge e sorprende, tenendo alta l’attenzione dello spettatore grazie alla tecnica linguistica della battuta a effetto e dell’equivoco, non solo verbale. Con una sottile riflessione sui disagi sociali e psicologici della terza età. Ll’è ’mmirat u’ Zirrun’ – dichiara Garofalo - è la tipica commedia comica teatrale in vernacolo. La seconda opera portata in scena dalla Compagnia amatoriale Otto&Nove GranTeatro Città di Rossano. Anche questa, così come le altre rappresentazioni teatrali che hanno riscosso successo di critica e consensi e numerosi premi sulle ribalte del meridione, racchiude l’essenza e lo spirito del canone delle Commedie classiche e napoletane dove, sicuramente, l’equivoco è la base su cui si intrecciano tutti gli sviluppi successivi della storia e dove ognuno dei personaggi, nel proprio ruolo, darà luogo ad una serie di malintesi in cui la comicità esploderà in maniera prorompente. In un momento in cui la società è afflitta da tanti problemi e difficoltà, c’è bisogno di evadere e cercare quegli stimoli che possiamo trovare soltanto nel teatro e in tutte le forme di arte e cultura. Per questo – conclude l’attore e regista di Otto&Nove GranTeatro - ribadiamo il nostro invito a partecipare numerosi a quella che sarà certamente anche un’occasione per distrarsi dai disagi e dalla fatica della vita quotidiana. Ll’è ’mmirat u’ Zirrun’ è ambientata all’interno di una “casa allargata” del Sud - ricamata su miti e leggende della tradizione rossanese, ma adattabile e comune ad ogni altro contesto sociale meridionale. I protagonisti sono ‘Ntoni e’ Libbordi e sua moglie Titina. In questa cornice “domestica” (che in realtà spalancata, com’è usanza all’intero quartiere o vicinanz’) si incrociano le storie della famiglia Libbordi e delle persone (e personaggi) che gravitano attorno ad essa: vicini e parenti. Quando ad un tratto qualcosa, anzi qualcuno (lo spagnolo Manuel), irrompe con veemenza, scompigliando i collaudati equilibri tra personaggi. S’innesca, così, un simpatico e grottesco clima di sospetto e pregiudizio che dà vita agli sviluppi più esilaranti della storia. Tutti hanno qualcosa da nascondere, l’un l’altro, e complice anche la dabbenaggine e la goffaggine di ‘Ntoni, si innesca una catena di equivoci. I quali, insieme all’elemento sorpresa (che non manca mai nelle opere di Garofalo, rendendole di fatto uniche e sempre calamitanti), sono il filo conduttore della storia. Poi, come vuole il canone della commedia classica, l’exploit. Che arriva sul finale e con esso la soluzione a paure ed enigmi. L’espressione Ll’è ’mmirat u’ Zirrun’ altro non è che un classico stereotipo linguistico e comunicativo popolare, che esprime le condizioni di smania e testardaggine che sovente emergono nella commedia. Un modo di dire autentico ed autoctono, ovviamente intraducibile nella lingua corrente, quasi a voler difendere l’originalità ed il colore di usanze e costumi. - I tickets saranno in vendita presso: Ottica Corallino Via Margherita, Rossano Scalo; Bar Ristoro – Ospedale di Corigliano; Bar Ricevitoria Gargiullo, Via Nazionale Corigliano Scalo; Tabaccheria Ricevitoria De Cicco, via Provinciale, Schiavonea; Gallery Cafè via S. Francesco D’Assisi, Corigliano Scalo; Tabaccheria Bar Edicola Laudone via Berlinguer Corigliano Scalo; Nuova Ottica De Simone Via Fontanelle Corigliano e Acri; Biglietteria del Cinema Teatro Metropol.